
Secondo imprevisto in meno di un mese all’aeroporto Narita di Tokyo, che ha provocato la chiusura di una delle piste per oltre un’ora e mezzo.
L’incidente si è verificato nella tarda serata di mercoledì, quando il pilota di un aereo in fase di atterraggio ha notato un oggetto non identificato lungo la pista B di 4000 metri. I controlli successivi hanno indicato che si trattava della carcassa di un procione, il cui recupero - con le operazioni di messa in sesto della superficie - hanno provocato il ritardo di 4 voli in arrivo e in partenza, tra i 21 e i 45 minuti, riferiscono le autorità aeroportuali.
Lo scorso 24 settembre il passaggio di una tartaruga sulla pista di atterraggio ne causò la chiusura per 12 minuti e il ritardo della partenza di 5 voli, incluso quello di un super jumbo Airbus A380 della All Nippon Airways, che esponeva il simbolo dell’animale in stile hawaiano sulla fusoliera.