Confine

Pestaggio per droga: denunciati in tre, tutti irregolari

Dopo un veloce inseguimento a piedi due del gruppo dei fuggitivi sono stati bloccati e raggiunti da una volante della Polizia di Stato

La cittadina sul Lario
(Ti-Press)
28 marzo 2024
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Nella mattina di mercoledì a Como gli equipaggi delle Volanti della Polizia di Stato hanno denunciato tre stranieri, tutti irregolari: si tratta di un 17enne tunisino, deferito per lesioni personali aggravate e detenzione di un piccolo quantitativo di droga, di un 23enne somalo, deferito per l’inosservanza all’ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale e ubriachezza molesta, e infine di un 29enne ivoriano, anche lui denunciato per l’inosservanza all’ordine del Questore e possesso di un piccolo quantitativo di droga.

Tutto ha avuto inizio verso le 11 del mattino quando gli agenti hanno notato in piazzetta della Tessitrice a Como, un gruppo di persone che, appena vista l’auto della Polizia, si sono date alla fuga. Uno di loro, poi identificato per il 17enne tunisino, mentre stava fuggendo si è liberato di due involucri, contenenti hashish, che i poliziotti hanno immediatamente rinvenuto e conservato.

Dopo un veloce inseguimento a piedi due del gruppo dei fuggitivi sono stati bloccati e raggiunti: si tratta del 23enne somalo e del 29enne ivoriano. Dopo qualche istante gli agenti hanno udito delle urla provenire da piazzetta della Tessitrice e si sono immediatamente portati sul posto, trovando il 17enne tunisino che, tornato sui suoi passi, stava picchiando violentemente un 35enne pakistano, regolare sul territorio, provocandogli fratture e ferite al volto giudicate guaribili in 25 giorni.

Gli agenti hanno ricostruito velocemente i fatti, scoprendo che il motivo del pestaggio era da attribuire alla convinzione del 17enne tunisino che il soggetto pakistano avesse raccolto da terra e si fosse impossessato della droga di cui egli si era precedentemente liberato, durante la fuga. Il ferito è stato trasportato all’ospedale e medicato mentre il suo aggressore e gli altri due soggetti sono stati portati in Questura per essere denunciati a piede libero.

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