Estero

Lo credono un ladro e lo picchiano: tre svizzeri denunciati

È successo a Rimini. I giovani confederati sono stati fermati dalla polizia e accompagnati in questura

(Ti Press)
31 luglio 2021
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Lo hanno accerchiato e poi lo hanno picchiato - prendendolo a calci e pugni - convinti che fosse l'autore del furto di un loro zainetto. Protagonisti della vicenda, stando all'agenzia di stampa italiana Ansa, tre 20enni svizzeri in vacanza a Rimini, in Emilia-Romagna.

A fermarli, salvando il giovane del posto, la polizia, intervenuta dopo aver notato un gruppo di ragazzi spintonarsi con violenza e uno di loro che, sbracciandosi, cercava di richiamarne l'attenzione.

Interrotto il pestaggio, gli agenti hanno fermato i tre confederati - in stato di alterazione alcoolica stando a quanto appreso dall'Ansa - che si erano scagliati contro il riminese.

Il malcapitato, risultato completamente estraneo ai fatti, accasciato per terra e dolorante al costato e con ematomi al volto, è stato condotto in ospedale per le cure del caso mentre i tre svizzeri sono stati accompagnati in questura dove sono stati denunciati con l'accusa di lesioni in concorso e per ubriachezza.

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