Confine

Marchio Unesco per Como, città creativa

Il capoluogo lariano è stato premiato per la sua vocazione nell’artigianato tessile e nella moda sostenibile

(Ti-Press)
8 novembre 2021
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Oggi, lunedì, Como è entrata ufficialmente a far parte del Network Unesco Città Creative per il campo Artigianato tessile e moda sostenibile. Complessivamente sono 49 le città in rappresentanza di tutti i continenti ammesse nella rete internazionale. In comune hanno il fatto di investire in cultura e creatività - artigianato e arte popolare, design, gastronomia, letteratura, arti multimediali e musica - per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile. Oltre a Como per l’Italia figurano anche Modena per il settore Media Ars.

Como è la città capofila della Textile Valley italiana. Il settore tessile è una delle espressioni più rilevanti della Cultura del Fare e del made in Italy e grazie a questo ambìto riconoscimento potrà essere la chiave di volta per una serie di azioni strategiche. “Questo importante risultato è frutto di un lavoro di squadra – commenta il sindaco di Como Mario Landriscina -. Il grande e impegnativo percorso svolto con la Fondazione Volta, la Camera di Commercio e il Comitato promotore ha prodotto questo prestigioso risultato. Ora dobbiamo metterci tutti al lavoro: la Città di Como infatti si impegnerà per un’economia più a misura d’uomo per affrontare il futuro in chiave sostenibile. Como sarà un presidio italiano di sicuro valore all’interno del Network Unesco. Da questo importante riconoscimento si origineranno infinite possibilità di sviluppo in diversi ambiti”.

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