Confine

Como, sgomberata la baraccopoli all'ex scalo merci

L'area, dove ora sorgerà un hotel 4 stelle, era diventata un accampamento per decine di pakistani

(Archivio Ti-Press)
2 dicembre 2020
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È stato sgomberato l'ex scalo merci della stazione ferroviaria di Como San Giovanni, che da anni era diventato un accampamento di decine di pakistani, che hanno costruito piccoli ripari di fortuna per proteggersi dal freddo, dal caldo, per avere un posto dove dormire e vivere. Lo sgombero annunciato lunedì sera, dopo un incontro in Prefettura, presente la proprietà dell'area, il comune e la Questura, è stato eseguito ieri mattina. Sul posto agenti della questura e della polizia locale, oltre a uomini della Protezione civile di Como e alcuni volontari di 'Como Accoglie' che hanno dato vita ad un presidio. Volontari che hanno protestato in quanto non coinvolti nello sgombero deciso dalla proprietà dall'area, la società San Giovanni che ha annunciato l'inizio del cantiere. Sarà costruito un hotel 4 stelle. Lo sgombero si è svolto senza problemi. I volontari, per contro, si sono lamentati per non aver avuto il tempo per trovare spazi in cui ospitare i nuovi senza tetto: una ventina per i quali le ong stanno comunque cercando nuovi rifugi. Una impresa (quasi) impossibile anche se da alcuni giorni a Como sono stati aperti due nuovi dormitori.

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