Giubbotti 'taroccati' sequestrati in dogana

La scorsa settimana, ma la notizia è stata fornita solo stamane, dopo che erano stati svolti i dovuti accertamenti, i militari del gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i funzionari doganali, alla dogana commerciale di Brogeda, hanno sequestrato 12mila 970 giubbotti di cui 12mila 130 riconducibili al marchio "Napapijri" e 840 che presentavano caratteristiche in termini di disegno, forma e colore, similari a quelle del marchio "Blauer". I giubbotti, contenuti in 317 cartoni, erano a bordo di un Tir proveniente dall'Ungheria e diretto a Napoli. Hanno un valore di mercato di 1 milione e 200 mila euro. La conferma che si trattava di capi di abbigliamento "taroccati” è giunta dai periti dei due marchi, arrivati a Ponte Chiasso per esaminare i giubbotti. Contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni, introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e vendita di prodotti industriali con segni mendaci i reati contestati sia allo spedizionista, sia all'acquirente. Inoltre, la non corrispondenza tra la merce dichiarata e quella effettivamente riscontrata ha comportato il sequestro amministrativo dei giubbotti finalizzato alla confisca per contrabbando e la denuncia dell’autista ucraino alla Procura di Como. I giubbotti, una volta terminato l'iter giudiziario, saranno dati in beneficenza ad associazione di volontariato. Ogni giorno da Brogeda commerciale transitano tremila Tir. Un numero elevato che alimenta il sospetto di traffici illeciti diffusi.