Forza il controllo in dogana a Ponte Chiasso, romeno arrestato
Voleva entrare in Svizzera e non si è fermato quando la Guardia di finanza volevano controllarlo nell'ambito delle disposizioni previste per il coronavirus
Ha forzato un posto di blocco per cercare di entrare in Svizzera dalla dogana di Ponte Chiasso, ma la corsa di un 54enne romeno è finita nei pressi di Mozzate, nel comasco. La Guardia di finanza del Comando Provinciale di Como, in servizio di ordine pubblico per la gestione dell'emergenza coronavirus, ha tratto in arresto l'uomo, pregiudicato e già noto alle Forze di Polizia italiane. Lo indica oggi l'agenzia di stampa italiana Ansa.
Il 54enne, nel tentativo di entrare in Svizzera da Ponte Chiasso, è stato sottoposto a controllo da parte dei finanzieri in servizio. L'uomo, tuttavia, una volta fermato dai militari, ha deciso di mettere in moto il suo furgone, forzare il posto di controllo e gettarsi precipitosamente in una rocambolesca fuga lungo l'autostrada A9 e alcune arterie stradali della provincia di Como.
Durante l'inseguimento, il conducente del mezzo ha più volte commesso gravissime violazioni al Codice della Strada e danneggiato numerosi veicoli che ha incrociato e, alla fine, ha speronato una pattuglia della Guardia di Finanza che lo aveva bloccato. La sua corsa è finita in prossimità del Comune di Mozzate, quando una pattuglia ha sorpassato il mezzo ed è riuscito a fermare l'uomo.
È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per danneggiamento, forzata consegna, tentate lesioni personali ed inosservanza dei provvedimenti dell'Autorità in quanto, senza comprovata esigenza, circolava in violazione delle disposizioni in materia di emergenza da Covid-19.
