-127,3 milioni in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Resta invece sostanzialmente stabile il numero complessivo di operazioni
Il secondo trimestre del 2019 registra un nuovo calo del valore complessivo delle transazioni immobiliari: questo risultato è dovuto agli andamenti negativi che riguardano proprietà per piani (Ppp) e i fondi edificati. Resta invece sostanzialmente stabile il numero complessivo di operazioni. Il dato è stato rilevato dall'Ufficio cantonale di statistica (Ustat).
"Come il primo, anche il secondo trimestre del 2019 registra una diminuzione del volume complessivo delle transazioni immobiliari – si legge nel rapporto dell'Ustat –, che totalizzano 905,9 milioni di franchi: 127,3 milioni in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (-12,3%)". Questo risultato, si spiega nel notiziario statistico, è dovuto all’andamento negativo per quanto concerne le Ppp e i fondi edificati, che totalizzano rispettivamente 390,0 milioni di franchi (-16,3%; -76,0 milioni) e 477,5 milioni di franchi (-10,3%; -55,1 milioni). Solamente i fondi non edificati mostrano un andamento positivo e nel complesso raggiungono i 38,3 milioni di franchi (+11,0%; +3,8 milioni).
Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il numero complessivo di transazioni immobiliari è restato piuttosto invariato e si assesta a 1'127 movimenti (-8 unità): questo significa una lieve flessione dello 0,7%.