La Casa Bianca ha rivisto al rialzo il piano originario, che prevedeva misure fino al 10 per cento
Il presidente americano Donald Trump ha chiesto alla sua amministrazione di valutare un aumento al 25 per cento dei dazi proposti su 200 miliardi di prodotti "Made in China". Lo ha confermato la Casa Bianca.
Il piano originario prevedeva tariffe del 10 per cento su una lunga lista di beni che variano dall'elettronica ai macchinari, passando per alcuni prodotti alimentari. La scadenza per l'eventuale entrata in vigore dei nuovi dazi è stata fissata al 5 settembre.