Rieter ha annunciato oggi la soppressione di 150 degli 855 posti di lavoro del suo sito principale di Winterthur. Il fabbricante zurighese di macchine e componenti per l’industria tessile intende ridurre i costi di 15-20 milioni di franchi a partire dal 2017. La misura è stata presa a causa del franco forte e della tendenza dell’industria tessile alla delocalizzazione verso l’Asia, indica il gruppo in una nota. Oltre ai 150 impieghi, Rieter sopprimerà anche 59 posti di lavoro temporanei. Rieter nel primo semestre dell’anno ha più che raddoppiato l’utile netto, passato a 29,1 milioni di franchi dai 14,3 milioni di un anno prima. Il giro d’affari si è ampliato del 6%, a 553,9 milioni. I nuovi ordinativi sono invece scesi del 41%. (Ats)