Locarno76

Excellence Award all'attore britannico Riz Ahmed

Il Locarno Film Festival premierà il quarantenne durante la serata inaugurale della rassegna, mercoledì 2 agosto, in Piazza Grande

In sintesi:
  • Il direttore artistico del Festival: ‘È uno dei talenti imperdibili del cinema d'oggi’
  • Dagli esordi con ‘The Road to Guantanamo’ a ‘Venom’: la carriera in crescendo dell'attore 
Ahmed “incarna l’idea di un cinema che diventa migliore, più accogliente”, parola di Giona A. Nazzaro
(Keystone)
5 luglio 2023
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Nella giornata della presentazione della 76esima edizione del Locarno Film Festival (dal 2 al 12 agosto prossimi) tenutasi al Kino Rex di Berna, è stato annunciato anche l'Excellence Award Davide Campari all'attore britannico Riz Ahmed, che riceverà il premio proprio il 2 agosto, in Piazza Grande.

Per Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival, “Ahmed è uno dei talenti imprendibili del cinema d’oggi. Camaleontico, in grado di oscillare fra i cosiddetti blockbuster e il cinema d’autore, a suo agio a teatro come in televisione, sia dietro a un microfono che nelle vesti di produttore. Vincitore di numerosissimi premi, fra i quali un Academy Award, incarna l’idea di un cinema che diventa migliore, più accogliente, finalmente pronto ad ascoltare nuove voci. Riz Ahmed è il volto di un futuro finalmente possibile”.

Impegnato contro intolleranza e razzismo

Dagli esordi nel panorama indipendente, con ‘The Road to Guantanamo’ (Mat Whitecross, Michael Winterbottom, 2006), ‘Four Lions’ (Christopher Morris, 2010) e ‘The Reluctant Fundamentalist’ (Mira Nair, 2012), fino all’approdo alle produzioni ad alto budget, con successi come ‘Nightcrawler’ (Dan Gilroy, 2014), ‘Rogue One: A Star Wars Story’ (Gareth Edwards, 2016) e ‘Venom’ (Ruben Fleischer, 2018), Ahmed ha saputo conciliare una carriera costellata da grandi riconoscimenti, come la nomination agli Oscar come miglior attore per la sua interpretazione in ‘Sound of Metal’ (Darius Marder, 2019), a un profondo impegno sociale e politico contro l’intolleranza e il razzismo. Figlio di immigrati pakistani, l’attore ha avviato una carriera parallela da musicista, utilizzando anche questo linguaggio per veicolare il proprio messaggio.

Rappresentativo di questo percorso è il film scelto dall’attore per accompagnare l’omaggio, ‘Mughal Mowgli’ (2020) di Bassam Tariq, che Ahmed ha anche prodotto e co-sceneggiato, e che sarà proposto giovedì 3 agosto al GranRex. Ahmed ha poi scritto, prodotto e recitato in ‘The Long Goodbye’ (2021), di Aneil Karia, film che ha accompagnato il suo album omonimo e con il quale lui e Karia hanno vinto l’Academy Award per il miglior cortometraggio nel 2022. Durante la serata di premiazione del 2 agosto in Piazza Grande, infine, verrà presentato in anteprima l’ultimo cortometraggio a cui ha partecipato: ‘Dammi’ (2023) di Yann Mounir Demange.

Ahmed si aggiunge ai premiati della 76esima edizione già annunciati: il Pardo d’onore Manor Harmony Korine, il Vision Award Ticinomoda Pietro Scalia, il Locarno Kids Award la Mobiliare Luc Jacquet, il Raimondo Rezzonico Award Marianne Slot, il Pardo alla carriera Ascona-Locarno Turismo Tsai Ming-liang e il Lifetime Achievement Award Renzo Rossellini.

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