Culture

Dieci anni di Poetry slam nella Svizzera italiana

Venerdì 2 e sabato 3 febbraio allo Studio Foce di Lugano, la grande festa

Il programma
29 gennaio 2024
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Alla gara poetica definita ‘Poetry slam’ hanno preso parte, negli ultimi dieci anni, almeno un centinaio di poeti e poete (non solo ‘slammer’) da tutto il Ticino, Italia, Europa e America Latina, facendo del Ticino Poetry Slam un punto di riferimento. La grande festa per il decennale, curata da Marko Miladinovic, si terrà venerdì 2 e sabato 3 febbraio allo Studio Foce di Lugano, per due giorni di celebrazione della poesia, dalla parola parlata e declamata alla poesia sonora e canto sperimentali, con dj set, performance, maratone poetiche, happening e concerti, con la partecipazione e la diretta radiofonica di RadioGwen.

Venerdì 2 febbraio alle 21, primo incontro poetry slam “all'ultimo waaaat” con i volti noti della scena ticinese: Franco Barbato, Marco Jaggli, Shair Cruz Bahamonde, Ioul Pime, Monica Müller, Linda Carocciolo Borra, Lia Galli e Gian Chi. La musica è affidata a Flavio Calaon che dirige la Flavio & His Stacchetti's Orchestra (Manuel Rodrigues Pereira, Giovanna Trosi, Paolo Della Torre, Roberto Trapletti, Ariela Garetto). Chiuderà la serata l'artista e musicista ticinese Gianmaria Zanda, in arte Bon Voyage.

Sabato 3 febbraio dalle 11 alle 13, matinée di poesia inaugurata dal surrealista Filippo Balestra (Genova), con una performance di scrittura visiva dal vivo intitolata ‘Esistere non basta’. Seguirà il duo hyper analogico di canto sperimentale Mouche à Merde (Losanna), composto da Emmanuelle Bonnet e Matteo Simonin; a chiudere la mattinata, una delle più amate poetesse della scena spoken-word&music italiana, Francesca Gironi (Ancona), con la sua ultima produzione ‘GPTƏ’, che tramite la poesia indaga l’interazione donna-macchina, attraverso dialoghi con assistenti vocali, robot umanoidi e chatbot.

Alle 18 la maratona minima di poesia ticinese della durata di 2 ore. Alle 20.30 il secondo “incontro all'ultimo waaat!”, con slammer, poeti e poete italiani che più hanno frequentato il Ticino: Paolo Agrati, Filippo Balestra, Francesca Gironi, Eleonora Fisco, Francesca Pels, Laura Bernardine Amponsah ed Eugenia Giancaspro. Al termine del poetry slam, spazio a Ilpaesecheamo (Trento), l'electro-rap spoken politics della nuova formazione di spoken music e trap italiano. A chiudere la festa, il dj set (o ‘Electric Poetry Party’, come lo chiama l'autore) del poeta anconetano Luigi Socci.

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