‘Il castello incantato’ compie venticinque anni

Per raccontare ventiquattro anni del festival di teatro di figura, verranno riproposti alcuni degli spettacoli storici andati in scena negli ultimi quindici anni. Il programma dal titolo ‘Il castello incantato’ si svolgerà dall’11 agosto al 2 settembre in diverse piazze del Locarnese.

La maggior parte delle performance, scelte dalla direttrice artistica Santuzza Oberholzer e dal suo gruppo (Teatro dei Fauni) provengono dall’Italia, in cartellone ci sono anche proposte da Svizzera, Ecuador, Inghilterra e Spagna, alcune delle quali con linguaggio non verbale. Tornerà anche uno spettacolo per adulti, ‘Lear e il suo matto’ (tratto da Shakespeare), nella corte del Castello Visconteo di Locarno dove il festival è nato. Tutti gli altri spettacoli sono per un pubblico di ogni età.

Circa duecento personaggi tra burattini, marionette, ombre, pupazzi divideranno la scena con musicisti e attori.
In programma alcuni grandi maestri di quest’arte antica, popolare, che ha saputo rinnovarsi pur mantenendo il contatto artigianale con la materia e la storia. I burattinai hanno capacità multiple: animatori, interpreti, cantanti e a volte acrobati, accompagnano e animano gli attori di legno, stoffa, carta che possono essere testardi, volubili, o teneri. Creature che, come gli attori in carne e ossa, sanno raccontare, divertire, soffrire, sognare e prendersi gioco con ironia degli esseri viventi, umani o animali che siano.
Ci sarà da divertirsi con clown e buffoni, da viaggiare dall’America del sud al Polo Nord con poco consumo energetico; s’incontranno personaggi famosi come Arlecchino, Pulcinella, Re Lear, Charlot; così come pappagalli, granchi, fantasmi, cicogne, sirene, draghi e streghe dentro fiabe, farse, drammi e polizieschi.

Il programma si aprirà venerdì 11 agosto a Gerra Gambarogno, con lo spettacolo di ombre realizzate con le mani dall’inglese Drew Colby, senza parole; venerdì 18 a Muralto ci saranno i classici burattini, Arlecchino, Pulcinella e compari con Alberto de Bastiani: sabato 19 a Locarno burattini e attore per adulti; domenica 20 a Contone ‘giallo’ di animali sudamericani (anche per i più piccolini). Si proseguirà giovedì 24 a Ronco sopra Ascona con uno spettacolo musicale di storie brevi con personaggi realizzati con piedi, ginocchia e gambe con Laura Kibel; venerdì 25 a Minusio il maestro delle marionette a filo Jordi Bertran farà rivivere i personaggi di un circo d’epoca; domenica 27 (sempre a Minusio) appuntamento con i pupazzi di Nina Theater. Venerdì 1° settembre Losone ospiterà i burattini nella forma tradizionale; si chiuderà sabato 2 settembre a Locarno con i classici 25 giochi di materiale riciclato a tema: i tubi sonori; due fiabe classiche coi burattini del poetico Paolo Sette, accompagnato alla fisarmonica da Daniela Federico e Il bosco in valigia del Teatro dei Fauni, che racconta con pupazzi l’amore impossibile tra un drago e un uccello migratore.

Il festival si svolge in collaborazione con i comuni e con varie associazioni locali; tutti gli spettacoli (a eccezione di quello del 19 agosto, dedicato agli adulti) e i laboratori sono a entrata libera. In ogni località in caso di pioggia è prevista una sala nelle vicinanze. Da questa edizione i‘Il Castello Incantato’ conta sulla partecipazione del ‘Festival di teatro di figura Burattinarte’ che si svolge in Piemonte dal 30 giugno al 7 settembre.

Gli spettacoli sono preceduti il 20 agosto e 1° settembre dai laboratori di costruzione di burattini al volo, un’ora durante la quale ognuno può costruirsi una figura da portare a casa (iscrizioni non necessarie). Un’animazione speciale per ragazzi è prevista al Castello Visconteo sabato 19 agosto dalle 10 alle 11, per la quale la prenotazione è gradita scrivendo all’indirizzo mail eventoculturale@locarno.ch.