Ticino

Anziani, via la patente e via alla promozione Arcobaleno

Anche per il 2019 il Cantone lancia la promozione 'Trasporto pubblico e terza età'. Sconti e buoni per chi riconsegna la licenza di guida

(Ti Press)
21 gennaio 2019
|

Anziani: consegni la patente e ottieni il bonus per i trasporti pubblici. Il Dipartimento del territorio  e il Dipartimento delle istituzioni proseguirà per il quinto anno consecutivo la promozione “Trasporto pubblico e terza età” volta a “diffondere l’utilizzo del trasporto pubblico, a contribuire alla sicurezza stradale e a proporre un’alternativa di mobilità sostenibile a prezzo ridotto, per limitare gli inconvenienti legati alla rinuncia volontaria della patente”. Scegliere di rinunciare alla licenza di condurre può non essere semplice - ammette l'autorità cantonale - ma rappresenta un passo importante verso un nuovo approccio alla mobilità. Per questo motivo DT e DI, con FFS e la Comunità tariffale Arcobaleno, hanno deciso di proseguire anche nel 2019 nel premiare con abbonamenti del trasporto pubblico a prezzo agevolato chi rinuncerà responsabilmente alla licenza di condurre, per limitare gli inconvenienti che possono derivare dal rinunciare al mezzo privato. Come? I conducenti che depositeranno volontariamente e in modo definitivo la propria licenza riceveranno dalla Sezione della circolazione una lettera di conferma del deposito, insieme ai buoni-offerta.

I buoni sono così suddivisi: 300 franchi di sconto sul prezzo di un abbonamento Arcobaleno a partire da 2 zone, 200 franchi di sconto sul prezzo di un abbonamento generale di seconda classe, 250 franchi di sconto sul prezzo di un abbonamento generale di prima classe. Tutte le offerte sono valide per un anno. Inoltre - si legge nella nota stampa - sarà possibile acquistare un abbonamento metà-prezzo in prova per due mesi al prezzo speciale di 33 franchi. Il buono prescelto dovrà essere presentato agli sportelli delle aziende di trasporto pubblico all’atto d’acquisto, insieme alla lettera di conferma emessa dalla Sezione della circolazione (che è personale e serve da giustificativo), un documento d’identità valido e una foto formato passaporto. Anche in questo caso, il trasporto pubblico si pone come un’alternativa concreta alle difficoltà imposte dal traffico veicolare garantendo un viaggio più fluido e rilassante, senza dimenticare che la rinuncia responsabile della patente può essere in ogni caso una scelta difficile, e per questo motivo meritevole di sostegno pubblico. 

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE