Ticino

Prosegue la promozione ‘trasporto pubblico e terza età’

Coloro che rinunciano alla licenza di condurre hanno accesso agli abbonamenti a un prezzo agevolato

(Ti-Press)
11 febbraio 2021
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Diffondere l’utilizzo del trasporto pubblico, contribuire alla sicurezza stradale, proporre un’alternativa di mobilità sostenibile a prezzo ridotto e, non da ultimo, limitare gli inconvenienti legati alla rinuncia volontaria della patente. Questo lo scopo dell'azione ‘trasporto pubblico e terza età’, che prevede degli sconti sugli abbonamenti legati ai mezzi pubblici. La promozione avviene da sette anni con la collaborazione del Dipartimento delle istituzioni (Di), col Dipartimento del territorio (Dt), con le Ffs e la Comunità tariffale arcobaleno. 

“Scegliere di rinunciare alla licenza di condurre può non essere semplice, ma rappresenta un passo importante verso un nuovo approccio alla mobilità”, si legge nel comunicato. Per questo motivo gli attori in gioco “consolidano l’azione volta a sostenere coloro che rinunceranno responsabilmente alla licenza di condurre grazie a un’offerta di abbonamenti del trasporto pubblico a prezzo agevolato”.

La promozione è accessibile ai conducenti che depositeranno volontariamente e in modo definitivo la propria licenza. Gli stessi riceveranno dalla Sezione della circolazione una lettera di conferma del deposito, insieme ai buoni-offerta (con validità di un anno), così suddivisi:

- 300 franchi di sconto sul prezzo di un abbonamento Arcobaleno a partire da 2 zone,

- 200 franchi di sconto sul prezzo di un abbonamento generale annuale di seconda classe,

- 250 franchi di sconto sul prezzo di un abbonamento generale annuale di prima classe.  

Inoltre, sarà possibile acquistare un abbonamento metà-prezzo in prova per due mesi al prezzo di 33 franchi.

Il buono scelto, spiegano i dipartimenti, dovrà essere presentato agli sportelli delle aziende di trasporto pubblico al momento dell’acquisto, insieme alla lettera di conferma personale emessa dalla Sezione della circolazione (la quale serve da giustificativo), un documento d’identità valido e una foto formato passaporto.

“Muoversi sul territorio attraverso un viaggio più fluido e rilassante grazie al trasporto pubblico è un’alternativa concreta per far fronte alle difficoltà generate dal traffico veicolare, senza dimenticare che la rinuncia della patente è una scelta responsabile che offre l’occasione di vivere la mobilità sotto una nuova prospettiva”, conclude il messaggio.

 

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