Mendrisiotto

Chiasso, trentenne trovato morto dopo giorni in casa

La tragedia sarebbe riconducibile a un dramma della solitudine e di disagio personale. Aperta un'inchiesta

L’intervento della Polizia non è passato inosservato
(archivio Ti-Press)
22 marzo 2024
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Ha tutta l'aria di essere un dramma della solitudine e di disagio personale quello emerso nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 22 marzo, a Chiasso. Come anticipato da Tio, il corpo senza vita di un 30enne ticinese è stato ritrovato nel suo appartamento in una palazzina all'incrocio tra via Tell e via Chiesa. La scoperta risale a ieri, giovedì, e sarebbe avvenuta a seguito della segnalazione di un abitante nello stesso immobile.

Stando a nostre informazioni, il giovane stava attraversando un periodo di forte disagio personale. Accorsa sul posto, la Polizia non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane – la cui morte risalirebbe a diversi giorni fa – e aprire un'inchiesta per stabilire quanto accaduto: la salma è stata trasferita all'Istituto di patologia dove sarà sottoposta a tutti gli esami del caso. «Sono molto rattristato, conoscevo personalmente il ragazzo e tutta la famiglia e a loro vanno le mie più sentite condoglianze – commenta, da noi raggiunto, Stefano Tonini, capodicastero Socialità di Chiasso –. Non posso ovviamente entrare nello specifico per salvaguardare la privacy del defunto e della famiglia, ma, quello che posso dire è che tutte le persone che si rivolgono agli sportelli dei servizi sociali del Comune di Chiasso vengono accolte e quando possibile aiutate Con diverse misure immediate e/o durature nel tempo». Nei casi più seri molto spesso «i servizi sociali fanno delle segnalazioni all’Autorità di protezione (Arp) che ha il compito di valutare se e come poter applicare delle misure da attuare a protezione della persona. Oltre a questi organi – conclude Tonini – ricordo l’importanza dei medici curanti sul territorio che in prima persona conoscono il loro paziente e hanno la possibilità di lavorare in piena sinergia con le autorità».

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