Mendrisiotto

Stabio apre allo sport nazionale e internazionale

Il Consiglio comunale vota all'unanimità il credito di 11,4 milioni per realizzare una palestra tripla. ‘Un importante luogo di incontro e vita sociale’

Ecco come sarà la palestra tripla all’esterno
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24 ottobre 2023
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Sarà “una delle opere più significative di Stabio e della nostra Regione” e “diventerà un importante luogo di incontro e vita sociale”. Riunito lunedì in seduta straordinaria, il Consiglio comunale di Stabio ha stanziato, all'unanimità dei 22 presenti, il credito d'investimento di 11,4 milioni per la realizzazione di una nuova palestra tripla e di una sala polivalente, di 420mila franchi per la posa di un impianto fotovoltaico sul tetto della palestra tripla e di 110mila franchi per la progettazione definitiva del campo da calcio sintetico con relativi nuovi spogliatoi. Il progetto verrà realizzato in corrispondenza della rotonda di via Segeno. Il legislativo ha quindi dato seguito al rapporto favorevole e congiunto delle Commissioni della Gestione e delle Opere pubbliche. Grazie a questo progetto il Comune, i cittadini e le sue associazioni “godranno di uno spazio nuovo dove poter svolgere non solo attività sportive, ma anche ricreative, musicali e culturali”. La nuova palestra permetterà “l'estensione delle attività sportive sul territorio locale, ma anche regionale e nazionale”. Grazie alla sala polivalente “verranno creati nuovi spazi destinati alle attività ricreative e culturali”. Nel complesso, la struttura “diventerà un importante luogo di incontro e vita sociale”.

Un progetto regionale che guarda oltre i confini

Sono quattro i temi principali discussi dalle Commissioni durante l'analisi del messaggio. Il primo riguarda l'importanza regionale del progetto. “Il Municipio ha già promosso tutti i contatti necessari al fine di massimizzare l'utilizzo della palestra, in particolar modo nelle ore diurne – si legge ancora nel rapporto –. L'esecutivo ha inoltre già contattato l'Ente regionale per lo sport per valutare come promuovere la palestra a livello regionale”. Vi sono poi le licenze di cui la palestra godrà per poter ospitare manifestazioni di importanza nazionale e internazionale. “Lo studio d'architettura vincitore del progetto – Comamala Ismail Architectes di Delémont – è rinomato a livello svizzero nella progettazione di palestre e impianti sportivi. La volumetria della palestra permetterà lo svolgimento di molteplici attività sportive sia a livello nazionale che internazionale”. In merito alla sistemazione esterna e al fabbisogno dei posteggi è invece emerso che “i parcheggi sono stati dimensionati sulla base del Regolamento cantonale e che soddisfano il fabbisogno della palestra tripla e sono stati posizionati in modo tale da non gravare gli assi stradali residenziali del Comune di Stabio”. Passando all'utilizzo dei futuri spazi che verranno creati, il Municipio ha spiegato che “le palestre delle scuole medie e quelle della scuola elementare continueranno a essere utilizzate come da disposizioni attuali” mentre la nuova palestra “permetterà un'estensione delle attività sportive sul territorio a livello locale e regionale sia durante le ore diurne che in quelle serali”.

Dal fotovoltaico al sintetico

Ripercorrendo quelli che saranno i contenuti del progetto, i commissari spiegano che la prima tappa di costruzione si sviluppa a partire dalla rotonda di via Segeno. “Il primo volume rafforza la natura pubblica del sito e segna l'ingresso al Comune. Il secondo si sviluppa organicamente a est”. I due stabili e il parcheggio “creano un filtro verso la strada e un mondo proprio all'interno del perimetro”. L'intero tetto dello stabile sarà utilizzato “per la produzione di energia fotovoltaica” la cui realizzazione è stata affidata alle Ams. Nell'ambito dell'investimento, il Municipio ha inoltre deciso di parzialmente anticipare la seconda tappa del centro sportivo con il nuovo campo sintetico e i relativi spogliatoi. “I cambiamenti climatici impongono una particolare valutazione sul concetto di campo da calcio – rimarcano i commissari –. Sono in aumento le riflessioni sul fatto che i campi in erba dovranno essere affiancati o sostituiti da campi sintetici per ridurre i consumi di acqua”. Il Mendrisiotto “è privo di tali infrastrutture e questo comporta tra l'altro un ‘turismo del calcio’ oltre confine”.

LE ALTRE DECISIONI

Sì alla convenzione per la pista di ghiaccio

Il Consiglio comunale ha approvato, sempre all'unanimità, anche la convenzione con il Comune di Chiasso sulla compartecipazione ai costi di gestione della pista di ghiaccio (e il relativo aggiornamento del fabbisogno d'imposta del Preventivo 2023). Dichiarando di “condividere e sostenere il principio della collaborazione interregionale, soprattutto nell'ambito dello sport e tempo libero”, la Commissione delle Petizioni ha invitato il Municipio a “promuovere ulteriormente l'esistenza di questa offerta tra i cittadini di Stabio attraverso i canali di comunicazione usati abitualmente (sito, social, Stabioinforma)”. Siglata anche la convenzione con la Prebenda parrocchiale per l'utilizzo del fondo 684, lo stesso su cui anni fa fu prevista la costruzione dello skate park. Il Consiglio comunale ha quindi concesso un credito d'investimento di 50mila franchi quale partecipazione richiesta al Comune di costi di manutenzione straordinaria delle cinque campane della chiesa parrocchiale. Accolto anche il credito di 65mila franchi per l'acquisto di materiale per eventi per le società.

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