Mendrisiotto

Furti di bici: nel Mendrisiotto il dato rimane stabile

Fanno sempre più gola i velocipedi elettrici. Nel 2022 sgominata una banda che aveva rubato 30 mezzi del valore di quasi 100mila franchi

La bici rimane il mezzo di trasporto più rubato
(Ti-Press)
2 settembre 2023
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Le biciclette, in particolare quelle elettriche e quelle di alta gamma, continuano a essere un bottino prediletto per i ladri, come lo dimostrano anche alcuni recenti fatti di cronaca. Secondo i dati forniti dalla polizia cantonale – che generalmente si occupa di questo genere di crimini –, si è registrato in Ticino un generale aumento di furti di bici elettriche, ma nel Mendrisiotto i dati di quest'anno sembrano essere in linea con quelli del 2022. «Per il 2023 abbiamo registrato cinque casi, mentre l'anno scorso i casi erano dieci» riferisce Christian Musso, vicecomandante della polizia comunale di Chiasso. La stessa tendenza è stata confermata anche dalla polizia di Mendrisio.

‘Le bici normali sono solo per farci un giro’

«I furti di velocipedi ed e-bike risultano sempre più diffusi – riferisce Arnaldo Alberio, capo Sezione reati contro il patrimonio della Polizia cantonale – poiché, da un lato, gli autori riescono con relativa facilità nel loro intento e, dall’altro, non vi sono particolari difficoltà nella loro rivendita». E per le bici di bassa gamma? «Sono poche le biciclette che ritroviamo – commenta Musso – e in genere sono praticamente dei rottami. Sono cioè il classico mezzo che viene rubato per spostarsi, e che viene poi abbandonato una volta giunti a destinazione, mentre le biciclette elettriche vengono rubate per farci dei soldi». E se queste bici vengono poi rivendute, non capita quasi mai che un acquirente denunci la merce rubata: «A me non risulta – continua Musso – che nessuno abbia mai segnalato una bicicletta acquistata perché sospettasse fosse stata rubata».

Da soli o in compagnia

Riguardo il recente caso di Stabio, l'operazione della polizia cantonale aveva portato all'arresto di un 22enne e di un 17enne residenti in provincia di Varese e di un 19enne dimorante nel Mendrisiotto, nonché al recupero di cinque biciclette rubate. Riguardo la presenza di altre bande di questo tipo sul territorio, Alberio spiega che «ci si trova confrontati sia con singoli sia con sodalizi più strutturati. A tal riferimento possiamo aggiungere che le indagini hanno portato, nel corso del 2022, all’identificazione e all’arresto di alcuni gruppi attivi in questo genere di reato. Uno di questi in circa tre mesi aveva sottratto 30 biciclette, solo in parte recuperate, per un valore di poco inferiore ai 100mila franchi».

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