Mendrisiotto

‘Bere alcol negli spazi pubblici è un diritto individuale’

Il divieto di consumare alcolici non ha una base legale per essere implementato. C'era già stato un precedente a Locarno nel 2018

Il problema non è il consumo ma l’abuso
(Archivio Ti-Press)
27 luglio 2023
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Nel mese di giugno era stata inoltrata un'interrogazione da parte di alcuni esponenti del Plr di Chiasso, dove veniva richiesto di vietare il consumo di bevande alcoliche su panchine e piazze pubbliche, lamentando di una “situazione di grande disagio e degrado relativa soprattutto all’occupazione di Piazza Indipendenza da parte di individui dal comportamento illecito”. Problematiche note al Municipio chiassese, già da tempo alla ricerca di soluzioni per questi disagi. Il divieto di bere alcolici negli spazi pubblici però, non sarà tra queste. Nella risposta all'interrogazione, il Municipio definisce il gesto come “opinabile dal profilo etico, soprattutto in caso di abuso” ma precisando come questo costituisca un “diritto individuale”. ”Perché il problema non è tanto il consumo – si legge nel testo –, quanto l'abuso che subentra e le conseguenze che ne derivano”.

Viene citato come esempio il caso di Locarno, che nel 2018 aveva vietato il consumo di bevande alcoliche negli spazi aperti, adottando un’ordinanza municipale specifica. Ordinanza annullata in seguito dal Consiglio di Stato per la mancanza di una base legale formale.

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