Luganese

Auto d'epoca e quadri ‘spariti’, si chiedono lumi al Municipio

La consigliera comunale di Lugano Sara Beretta Piccoli domanda che fine abbiano fatto le donazioni del collezionista Egon Libotte

(archivio Depositphotos)
18 aprile 2023
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In un'interpellanza, la consigliera comunale Sara Beretta Piccoli (Indipendenti) interroga il Municipio sulla ‘sparizione’ di un “prezioso veicolo d'epoca donato alla fine degli anni ’80 dal collezionista Egon Libotte, e per il quale alcuni cittadini luganesi ricordano bene la sua presenza a Lugano”. La vicenda è stata portata alla luce dal portale tio.ch, il quale indica che per il momento non è possibile recuperare il veicolo dato che non si riesce a trovare l'ultima persona che entrò in possesso dell'auto.

La consigliera comunale afferma però di essere riuscita a reperire, in sole 24 ore, “tutte informazioni necessarie al recupero del mezzo in questione” e chiede al Municipio se “è al corrente che l’attuale detentore ha tentato illegalmente di esportare il veicolo in questione”. Per fare luce sulla vicenda l'esecutivo viene invitato a “presentare i documenti relativi alla cessione del veicolo da parte del signor Libotte, con le sue volontà relative alla donazione”. Beretta Piccoli domanda poi per quale motivo il veicolo non sia tornato alla Città dopo il restauro e di mostrare, se esistono, le fatture pagate da essa dopo la riparazione. E ancora: “Quando si pensa di recuperare il prezioso bene storico, considerato che si conosce il luogo dove viene tenuto lo stesso, come pure il nome della persona che lo ha trafugato? Saranno necessari dei procedimenti giuridici o di altro tipo per coloro che si sono indebitamente impossessati del mezzo senza restituirlo da anni?”. La consigliera comunale chiede inoltre che fine abbia fatto “l’esposizione museale domenicale alla Tpl di Ruggì, voluta (presumibilmente anche da parte del signor Libotte) per valorizzare i veicoli d’epoca disponibili nel Luganese a quel tempo”.

Si parla anche di quadri...

Ma la vicenda non si esaurisce qui. Ci sarebbe infatti anche una donazione di quadri, a soggetto sportivo, fatta dal signor Libotte a seguito dell'annuale concorso di Pittura e sport che si svolgeva in quegli anni. Beretta Piccoli chiede al Municipio se ne fosse a conoscenza e che fine hanno fatto i quadri: “Perché i donatori non ne hanno più avuto notizie?”. Al riguardo viene domandato se sarebbe possibile “esporli permanentemente in uno dei tanti spazi adibiti all’arte da parte della Città di Lugano”.

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