Zona Valaa, contenuti chiari. A Golino l'addio alla strettoia

Il futuro della Zona Valaa, a Intragna, passa dall'adozione della nuova variante pianificatoria che prevede, per il vasto sedime di proprietà del Patriziato di Intragna, Golino e Verdasio, un utilizzo a fini pubblici della superficie che oggi accoglie, tra le altre cose, la stazione di partenza della funivia Intragna-Pila-Costa (infrastruttura in attesa di ammodernamento), la Centrale termica a cippato e il magazzino comunale/Caserma del Corpo pompieri di montagna della Melezza. La precedente variante, datata 2006, viene dunque a cadere per far posto a una più attuale e ordinata sistemazione degli spazi (tra l'altro già sottoposta al Dipartimento del territorio e preavvisata favorevolmente da Bellinzona). In buona sintesi, l'operazione di riordino pensata dal Municipio e oggetto di un messaggio al Consiglio comunale prevede una ‘revisione’ del confine boschivo (con rimboschimento compensativo) e la creazione di una zona per attrezzature ed edifici di interesse pubblico sotto l'etichetta di ‘Infrastrutture multiservizi comunali’. Per quanto attiene alla strada di accesso al sedime, leggermente ritoccata, vedrà la realizzazione di una ventina di posteggi (a disposizione soprattutto degli utenti della funivia) sul terreno tra la stazione di partenza delle cabine e la Centrale a cippato. Non da ultimo, l'autorità municipale intende conferire un maggior decoro al piccolo centro di raccolta dei rifiuti, che oggi versa in una situazione assai precaria.

Più sicurezza per tutti gli utenti

Altro tema oggetto di un messaggio al legislativo, l'atteso allargamento stradale all'altezza del ponte di Golino, dove oggi ancora l'incrocio dei veicoli è problematico. La modifica del calibro della carreggiata (larghezza minima 4,40 metri) e la creazione di un passaggio per i pedoni (segnaletica orizzontale e paletti a delimitare il percorso) renderanno più sicuro il tratto per tutti gli utenti della strada. Nuova illuminazione pubblica e asfalto fonoassorbente completano i lavori previsti, per i quali la richiesta di credito al Cc ammonta a 200mila franchi.

La prossima seduta di legislativo si terrà lunedì 23 ottobre; all'ordine del giorno, oltre ai due messaggi citati, anche un credito per la nuova captazione della sorgente di Salviröi e il nuovo serbatoio idrico a Lionza.