Locarnese

Omicidio ai Ronchini, ritrovata l'arma del delitto

Disposto l'arresto del 42enne che ieri ha ucciso un dipendente del Centro scolastico della Bassa Vallemaggia

(Rescue Media)
12 maggio 2023
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È stato confermato l'arresto del 42enne cittadino svizzero domiciliato nel Locarnese che ieri, 11 maggio 2023, ha ucciso a colpi di pistola un dipendente del Centro scolastico della Bassa Vallemaggia. Contestualmente, è stata ritrovata e sequestrata una pistola. Il 42enne è accusato di assassinio, subordinatamente omicidio intenzionale, infrazione alla Legge sulle armi (LArm).

Gli accertamenti sulle cause e la dinamica dei fatti sono coordinati dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri e proseguono attraverso gli interrogatori, la raccolta di testimonianze, i rilievi tecnico-scientifici e la ricerca di tracce forensi.

Parallelamente è stata ordinata anche l'autopsia sul corpo della vittima, che si trova da ieri a tarda sera all'Istituto patologico di Locarno; l'esame autoptico è stato svolto a Lugano (e non a Losanna, dove solitamente vengono svolti gli accertamenti).

Gli inquirenti nel negozio dello sparatore

Intanto la ricostruzione del profilo psicologico-comportamentale del 42enne sparatore non può non tener conto di tutti gli aspetti della sua vita; era titolare, lo ricordiamo, di un piccolo negozio di consulenza e assistenza nel settore della telefonia mobile e dei computer in città (uno spazio commerciale al quale, nel frattempo sono stati posti i sigilli dalla Polizia). Un'attività che, a quanto ci è dato sapere, sembrava negli ultimi tempi non funzionare molto bene. Difficoltà a far quadrare i conti e nell'organizzazione del lavoro (con ritardi nel servizio alla clientela riferiteci da più parti) che sicuramente hanno turbato i suoi pensieri e che lo hanno pure portato a chiudere, per un periodo prolungato di tempo, il suo negozio. Gli inquirenti già da stamane erano al lavoro sui computer e nei telefonini presenti all'interno della ditta per cercare prove e far maggiore chiarezza sull'accaduto, le giuste indicazioni su come proseguire nelle indagini, a caccia di qualche indizio che possa rivelare la causa scatenante di questo gesto di pura follia.

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