Locarnese

Maggia, pacchetto di misure di aiuto entro settembre

Far ripartire l'economia locale con investimenti e assicurare a piccole imprese e artigiani in difficoltà un sostegno per uscire dalla crisi gli obiettivi

9 giugno 2020
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Un pacchetto di misure di aiuto a quegli artigiani e a quelle imprese locali che ne hanno bisogno e che hanno sofferto delle conseguenze dell'emergenza Coronavirus degli scorsi mesi. Arriverà per la fine dell'estate. Lo ha anticipato, durante la seduta extra-muros di lunedì (i legislatori si sono riuniti al Centro scolastico dei Ronchini di Aurigeno) del Consiglio comunale di Maggia il sindaco, Aron Piezzi. L'idea dell'Amministrazione, in sintesi, è quella di elaborare un piano di sostegno che non sia un semplice "versare fondi ad annaffiatoio" (o creare un inutile doppione), bensì un'azione mirata al sostegno di chi, veramente, fatica a superare i postumi della crisi sanitaria.

Rigore finanziario e casse 'sane'

Naturalmente per rendere sopportabile, per le casse comunali, un investimento di questo genere occorre disporre di finanze sane. E Maggia, come testimonia il consuntivo 2019 votato dal legislativo, da questo punto di vista è in grado di reggere l'urto. Piezzi ha lasciato intendere che il Comune è pronto ad affrontare le sfide future. Certo è che ci ci vorrà una politica di contenimento delle spese e molta oculatezza nella gestione delle risorse disponibili, per evitare di ritrovarsi poi in qualche spiacevole situazione di difficoltà. Quello che è stato ripetuto più volte è che la politica di investimenti sarà il leitmotiv anche degli anni a venire. Per rilanciare l'economia locale, si tratta di un passo indispensabile. E il Consiglio comunale questa strategia ha deciso di seguirla, dal momento che ha votato tutte le richieste di credito all'ordine del giorno a larga maggioranza.
Due trattande ad onor del vero hanno visto qualche resistenza. Si tratta dei crediti di 40 mila e di 50 mila franchi rispettivamente quale aiuto al Patriziato di Lodano per la ristrutturazione della Capanna Alp da Canaa e quale contributo, alla Fondazione Moghegno 360, per un progetto di valorizzazione paesaggistica della frazione. A storcere il naso sono stati i rappresentanti del gruppo Lega, i quali hanno chiesto il rinvio dei due crediti. Dai banchi degli altri schieramenti il sostegno è però stato unanime, motivo per cui al momento del voto entrambe le richieste di credito sono state accolte.

Una donna alla guida del Consiglio comunale

In coda ai lavori, sono state presentate alcune interpellanze e mozioni riguardanti, più che altro, l'emergenza Covid-19. Da notare, infine, che la presidenza del legislativo è passato in mani femminili. Ad aldo Pedroni (Lega dei Ticinesi) succede infatti l'esponente del Plr, Viola Del Notaro.

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