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Campra e Campo sorridono: in arrivo 430mila franchi

Il Cc di Blenio ha aggiornato il P23 che comprende un aiuto straordinario per le due stazioni sciistiche. La Sinistra ritira la mozione sul pre-doposcuola

Dal Comune una vitale boccata d’ossigeno
(Ti-Press)
21 novembre 2023
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Possono sorridere le stazioni sciistiche di Campra e Campo. Il Legislativo di Blenio ieri sera ha infatti votato all’unanimità, e senza discussione, l’aggiornamento del Preventivo comunale 2023 nel quale figura ora una sostanziosa entrata fiscale di 465mila franchi a suo tempo non prevista e che consente, su proposta del Municipio, di elargire un aiuto straordinario alle società responsabili dei due comprensori invernali. Preavvisato favorevolmente dalla Commissione della gestione, il sostegno vuole rimarcare l’importanza per il Comune della promozione turistica fatta attraverso l’offerta dello sci per famiglie e sportivi che assicura importanti ricadute economiche in valle.

Il grazie dello Sci club Simano

Concretamente, 250mila franchi andranno a favore della Società cooperativa impianti turistici Campo Blenio-Ghirone e serviranno a cofinanziare l’aggiornamento dell’impianto d’innevamento programmato che richiede un investimento di 1,8 milioni. Altri 180mila franchi confluiranno nelle casse della Centro sci nordico Campra Sa, di cui il Comune è azionista al 25%, a parziale copertura del disavanzo accumulato fino a oggi dall’avvio dell’attività con la nuova struttura ricettiva (autunno 2019). In questo caso il Comune si assume anche la parte di onere che in caso di cifre rosse è per contratto fissato a carico, nella misura della metà, dello Sci club Simano responsabile della gestione tecnica e sportiva del comprensorio. Un gesto che il consigliere comunale Giuseppe Buzzi (membro del rinnovato comitato dello Sci club insieme al collega di Legislativo Nedo Maestrani) ha voluto sottolineare esprimendo i ringraziamenti a nome del sodalizio.

Riapprofondire un'idea che suscita interesse

Lunga discussione ha invece richiesto la mozione presentata dal gruppo Area di sinistra per l’istituzione di un servizio di pre-doposcuola per asilo ed elementari. Mozione, ricordiamo, che non aveva trovato il sostegno del Municipio e della maggioranza dell'apposita commissione del Cc. Esecutivo secondo cui l’appoggio mutuale di parenti e amici in caso di necessità di ordine familiare “è ancora radicato nelle abitudini dei nostri concittadini”; con l’aggiunta che in valle è attiva da anni, con attività intergenerazionali, l’associazione ‘Ul Süril’. I favorevoli hanno invece cercato di fare leva sul sondaggio, rivolto alla popolazione, che indicava un forte interesse per un servizio di questo tipo: 71% di favorevoli (48 famiglie) a un servizio di pre-scuola e 78% (53 famiglie) favorevole a un dopo-scuola. Pro e contro ieri sera si sono confrontati per tre quarti d’ora e infine ha prevalso, fra le altre cose, il suggerimento giunto dal Plr e dalla lista civica Blenio 2016 affinché la mozione venisse ritirata e semmai, qualora l'Area di sinistra lo riterrà opportuno, ripresentata tenendo presenti le considerazioni espresse dai vari fronti. Fra queste, la necessità di vincolare l'offerta del servizio all'obbligo di dimostrare impegni lavorativi dei genitori richiedenti.

Luce verde al nuovo parco giochi ‘storico’ di Torre

La seduta è poi proseguita con l’adozione del Regolamento comunale per l’istituzione di un servizio di refezione scolastica. E la concessione, pure all’unanimità, di un credito di 83'000 franchi per la creazione di un nuovo parco giochi pubblico nel quartiere di Torre, vicino al campo sportivo. Soluzione che sarà arricchita da una componente storica: il parco di 180 metri quadrati conterrà infatti quattro torrette scalabili collegate da passerelle in corda e legno e scivoli per la discesa. Chiaro il riferimento al Patto di Torre e Castel Curterio: in questo senso all’entrata sul lato nord sarà posato un portale d'accesso dotato di due pennoni dove installare delle bandiere e a lato un pannello ludico-didattico con informazioni (scritte, foto e disegni) storiche sul tema. Votata infine la convenzione con il Consorzio protezione civile Tre Valli per la messa a disposizione degli impianti di Protezione civile di Olivone e Torre.

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