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Corsia Cupra aperta anche in settimana? ‘Troppo costoso’

Fa discutere la scelta di tenere chiusa la corsia per i Passi durante i giorni in settimana con tanto traffico. Ustra fornisce le sue spiegazioni.

19 agosto 2023
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Durante le ultime settimane, come ogni estate contraddistinte dalle lunghe colonne in autostrada al San Gottardo, in molti si sono chiesti come mai Cupra non venga aperta anche in settimana ma solo durante i weekend. In funzione da inizio luglio a fine ottobre, pensata per ridurre il traffico parassitario sulla strada cantonale nei paesi leventinesi, la corsia riservata, in direzione Nord, porta all’uscita per Airolo e i passi Gottardo e Novena senza dover uscire dall’autostrada. Il progetto pilota è iniziato nel 2022 ed è stato riproposto quest’estate. Ha dimostrato di funzionare e di essere apprezzato da varie tipologie di automobilisti: viaggiatori che vogliono evitare le colonne sull’A2 transitando sui passi oppure residenti e villeggianti che si spostano nella regione. Da quest’estate l’Ufficio federale delle strade (Ustra) ha deciso di introdurre un’apertura supplementare durante la settimana (il venerdì) nei mesi luglio, agosto e settembre, annunciando inoltre che nei momenti di traffico intenso “la corsia potrà eventualmente essere aperta anche in altri giorni”. Ciò che tuttavia non sembra essere stato fatto a sufficienza nonostante le circostanze parevano date (è stato il caso di Ferragosto, quando nonostante le lunghe colonne la corsia è rimasta chiusa), generando qualche malumore di chi in generale ritiene che durante il periodo di grande traffico la corsia debba restare aperta tutti i giorni.

Contattata dalla nostra redazione, la filiale Ustra di Bellinzona indica che “non è possibile aprire la corsia Cupra anche dal lunedì al giovedì, se non in caso di eventi particolarmente gravi”. In sostanza ci viene spiegato che una questione di costi, relativi al personale per la messa in atto della segnaletica (ancora manuale e che richiede molto più personale rispetto al sistema automatico previsto dal futuro progetto definitivo della corsia), agli agenti di sicurezza e a controlli di polizia più frequenti. “L’apertura dal lunedì al giovedì – risponde Ustra alle nostre domande – necessita più del doppio del personale, con i relativi e ingenti costi aggiuntivi. Non abbiamo fondi infiniti”. Agenti di sicurezza per i quali la filiale segnala inoltre difficoltà di reperimento, visto che – aggiunge l’ufficio stampa – tale personale “non era pianificato”, e attualmente “ci sono altre manifestazioni concomitanti”.

Ancora problemi con la segnaletica

Un’altra questione che continua a far discutere è l’informazione agli automobilisti. A inizio luglio l’uscita per Airolo e i Passi è stata anticipata a sud di circa 500 metri e si trova ora all’altezza dell’area di servizio di Stalvedro in particolare per evitare incroci pericolosi fra utenti che percorrono la corsia preferenziale e quelli che circolano in direzione della galleria del San Gottardo. Una situazione, come riconosciuto anche da Ustra in un comunicato stampa diramato il 6 luglio, che aveva subito suscitato un disagio da parte degli automobilisti che transitando regolarmente su questo tratto autostradale e che non si sono accorti dell’uscita anticipata e sono stati costretti a percorrere tutto il tunnel del Gottardo nelle due direzioni per infine raggiungere la meta, ossia Airolo o la Valle Bedretto. E nonostante i successivi “notevoli sforzi compiuti” per il potenziamento della cartellonistica, ancora oggi Ustra ammette di ricevere segnalazioni di automobilisti.

Tenendo conto della possibilità dell’apertura anche in settimana nei giorni di grande traffico, un altro problema per chi si trova alla guida è sapere se la corsia Cupra è transitabile; come fanno viaggiatori, residenti e villeggianti diretti verso Nord a capire se conviene uscire dall’autostrada a Faido o Varenzo visto che la cartellonistica sull’apertura di Cupra è collocata dopo quest’ultima uscita? “L’informazione sull’apertura della Cupra avviene già alla dogana di Chiasso Brogeda tramite un pannello informativo luminoso, con apposita segnaletica sull’A2 (pannelli a messaggio variabile e totem nelle aree di servizio). Di principio viene indicato quando è aperta, a breve verrà implementata anche la segnaletica che indica “Cupra chiusa”, per evitare fraintendimenti”. Segnaliamo che anche la Polizia cantonale, sul proprio canale Twitter, fa sapere quando la corsia è aperta.

Verso il progetto definitivo

Le cose dovrebbero cambiare e risultare più semplici con la realizzazione della corsia nella sua forma definitiva. Il progetto – investimento di circa 8 milioni di franchi – prevede l’aggiramento dell’area di servizio di Stalvedro mediante una bretella apposita e la posa di una segnaletica specifica e automatizzata. Si prevede l’inizio dei lavori nel 2025 e la messa in servizio nel 2026. “Essendo la corsia completamente automatizzata, l’apertura potrà essere fatta dalla Centrale svizzera del traffico di Emmen tutti i giorni non appena si formerà la colonna, naturalmente quando il passo del San Gottardo sarà agibile”. Rispondendo a un atto parlamentare di Lorenzo Quadri, il Consiglio federale aveva chiuso la porta all’anticipo della realizzazione della corsia definitiva, come sollecitata il deputato leghista al Nazionale.

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