Da Berna è giunta la disponibilità ad accettare la proposta fatta dal Canton Ticino. Nei prossimi mesi verrà firmata una convenzione
A inizio autunno sembrava persa ogni speranza per salvare l'Infocentro di Pollegio dalla demolizione incombente – al punto che il Ppd cantonale ha raccolto e consegnato al Consiglio di Stato oltre 7'600 firme a sua difesa – ma le trattative riprese negli ultimi mesi tra Cantone, Confederazione e attuale proprietario AlpTransit San Gottardo Sa hanno dato i loro frutti. Il Dipartimento delle istituzioni (Di) ha reso noto oggi l'esito alla luce delle risposte date da Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (Ddps) e Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (Datec) alla proposta presentata dal Canton Ticino: verrà sottoscritta una convenzione che prevede, entro la fine del 2019, il ritiro dello stabile da parte della Confederazione, e per essa il Ddps e la sua agenzia Armasuisse inserendola nel Piano Settoriale Militare (Psm).
L’operazione – precisa il Di – prevede che la cessione alla Confederazione di una parte dei terreni di proprietà di AlpTransit San Gottardo SA a Pollegio avvenga in cambio del passaggio al Cantone del comparto Saleggi a Bellinzona, destinato a ospitare due progetti strategici di importanza regionale e cantonale: il nuovo Ospedale regionale di Bellinzona e valli e la rivitalizzazione integrale di un tratto del Fiume Ticino. La convenzione destinata a concretizzare l’accordo politico sarà firmata nei prossimi mesi, e verrà consolidata a fine 2019 grazie all’approvazione della scheda del Psm. Da definire ancora le future sinergie per l’uso dell’immobile, una volta conclusa l’operazione e, se del caso le necessarie misure pianificatorie.