L’inflazione si è mangiata un’altra volta l’aumento

Nel 2023 gli stipendi in Svizzera sono saliti in modo relativamente sensibile (+1,7%, stando all’Ufficio federale di statistica), ma l’inflazione (+2,1%) si è mangiata tutto l’aumento e i cittadini si ritrovano quindi con meno soldi in tasca. È il terzo anno di fila che ciò accade. Il potere d’acquisto è aumentato per gli statali, mentre fra le flessioni maggiori si registra quella del settore sanitario e sociale. I salari reali sono ormai scesi a un livello più basso di quello del 2015, osserva l’Unione sindacale svizzera. ATS/RED