sanità

Asportazione preventiva seno e ovaia a carico dell’assicurazione

La novità a partire dal prossimo primo gennaio. Verrà inoltre ampliato l'elenco delle prestazioni nel quadro della cardiologia

La Cassa malati coprirà nuove prestazioni dal primo gennaio
1 dicembre 2023
|

Dal 1° gennaio 2024 l'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie (Aoms) assumerà i costi dell'asportazione preventiva del seno e dell'ovaia per le persone ad alto rischio di tumore. Lo ha annunciato oggi il Dipartimento federale dell'interno (Dfi), elencando le modifiche previste al catalogo delle prestazioni per il prossimo anno.

Finora, si legge in una nota, gli interventi preventivi di mastectomia (seno) e annessectomia (ovaia) venivano rimunerati soltanto in presenza di due mutazioni genetiche specifiche. Negli ultimi anni, tuttavia, è stata segnalata la necessità di estendere tale prassi ad altri geni ad alto rischio.

A partire dal 1° luglio 2024, prosegue il Dfi, saranno assunte dall'Aoms anche le prestazioni della profilassi pre-esposizione all'Hiv nelle persone con un rischio molto elevato nell'ambito del programma "SwissPrEPared", che comprendono il medicamento, le consultazioni mediche e le analisi di laboratorio necessarie. Entreranno nel catalogo per un periodo limitato fino al 31 dicembre 2026, con riserva di valutazione.

Dall'anno prossimo verrà inoltre ampliato l'elenco delle prestazioni nel quadro della cardiologia. Nello specifico, si tratta dei costi dell'assistenza mediante programmi di telemedicina per pazienti con un'insufficienza cardiaca cronica avanzata.

Per contro, la richiesta di ammissione delle prestazioni di chirurgia mini-invasiva del glaucoma (Migs) è stata respinta. Il no, spiega il Dfi, si giustifica con l'insufficienza di dati sull'efficacia, sull'appropriatezza e sull'economicità di tali trattamenti.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE