Svizzera

L'iniziativa ‘200 franchi bastano!’ è formalmente riuscita

A sostegno del testo che propone di limitare il canone radio-televisivo sono state raccolte 126'290 firme valide

In sintesi:
  • Sostengono l'iniziativa UDC, Unione svizzera delle arti e mestieri e giovani liberali-radicali
  • Secondo Lorenzo Quadri, in Ticino sono state raccolte oltre 30'000 firme
Nel budget
(Ti-Press)
31 agosto 2023
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L'iniziativa popolare "200 franchi bastano! (Iniziativa SSR)" – che chiede di ridurre il canone radio-televisivo da 335 a 200 franchi all'anno – è formalmente riuscita: delle 127’823 firme depositate, 126’290 sono valide, sottolinea una nota odierna della Cancelleria federale.

Il testo segue l'iniziativa "No Billag", che intendeva abolire la tassa di ricezione, e che nel marzo 2018 era stata respinta chiaramente dal 71,6% dei cittadini. Il lancio di "200 franchi bastano!" è stato ideato da UDC, Unione svizzera delle arti e mestieri (USAM) e giovani liberali-radicali.

Stando a Lorenzo Quadri, consigliere nazionale e caporedattore del Mattino della Domenica, solo in Ticino sono state raccolte oltre 30mila firme.

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