Svizzera

Non è tutta verde l'erba del Grütli: si litiga nella gestione

La società che gestisce il praticello contesta al responsabile finanze di voler spostarne il baricentro a destra con l'ingresso di persone a lui vicine

(Keystone)
4 maggio 2023
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Forti dissidi all'interno della Società svizzera di utilità pubblica (Ssup), l'organizzazione che amministra il praticello del Grütli. Il comitato esecutivo rimprovera al responsabile delle finanze Jürg Kallay un tentativo di ingerenza politica per spostare il baricentro a destra, mentre il diretto interessato respinge le critiche.

In una nota odierna, il comitato esecutivo della Ssup ha informato di aver deciso, nel corso di una riunione straordinaria, di raccomandare all'assemblea generale del prossimo 17 giugno la non rielezione del suo direttore delle finanze.

Il comitato rimprovera a Jürg Kallay di aver lanciato alle sue spalle una campagna politicamente motivata che ha rovinato irreversibilmente il rapporto di fiducia. Nella sua funzione di presidente del Comitato delle finanze, Kallay avrebbe organizzato cinque nuove candidature nella sua cerchia professionale e di amici con l'intenzione di ottenere una nuova "maggioranza esterna alla Ssup".

Richieste d'adesione sospese

L'organizzazione – prosegue la nota – ha ricevuto nel giro di pochissimo tempo più di 120 richieste di adesione, molte delle quali da "giovani esponenti politici della destra-libertaria". Tutte le nuove richieste d'adesione sono state sospese per proteggere l'associazione da "appropriazioni politiche" e da un possibile "Putsch".

A Jürg Kallay, che professionalmente è titolare di una società di gestione patrimoniale, viene inoltre rimproverato di voler abolire il carattere volontario del lavoro all'interno dei comitati della Ssup, in contrasto con gli statuti dell'associazione e con le linee guida della Zewo (l'organismo di certificazione delle organizzazioni d'interesse pubblico).

L'attuale responsabile delle finanze propugnerebbe inoltre l'idea che la Ssup non debba più tener conto in futuro degli aspetti ecologici e sociali per quanto riguarda gli investimenti. Avrebbe inoltre pubblicamente rimproverato ai membri del comitato esecutivo di essere tutti schierati a sinistra, accusandoli in varie interviste di "non avere alcuna idea della vita" e di avere trovato "condizioni da Corea del Nord".

Kallay respinge le accuse

Interpellato dall'agenzia Keystone-Ats, Jürg Kallay ha respinto le accuse affermando di non aver alcuna intenzione di impadronirsi del potere all'interno della Ssup. La sua intenzione sarebbe invece quella di allargare il comitato esecutivo con cinque nuovi membri, in aggiunta ai sei già esistenti, creando così un Consiglio di undici membri. Nessun intento quindi di estromettere membri esistenti, come invece starebbe avvenendo ora nei suoi confronti a causa delle sue "opinioni scomode".

Pur ammettendo di essersi dato da fare per i propri interessi ed aver mobilitato il suo staff alla ricerca di giovani esponenti di vari partiti, Kallay ha sottolineato come il presidente della Ssup Nicola Forster sia a sua volta un politico attivo per il partito dei Verdi liberali. L'anno scorso lo stesso Forster aveva avuto una disputa con il suo predecessore Jean-Daniel Gerber, ma in quell'occasione tutte le richieste di adesione furono accettate senza particolari controlli.

Kallay respinge anche le accuse di volersi arricchire a spese della Ssup. La sua società ha fatturato l'anno scorso 6'354 franchi alla Ssup sulla base di un contratto legalmente vincolante. Il responsabile delle finanze dice inoltre di avere chiesto un compenso congruo per i membri del comitato esecutivo, criticando inoltre il fatto che il presidente Nicola Forster abbia ricevuto l'anno scorso oltre 20'000 franchi.

La società che amministra il praticello del Grütli

La Ssup è una società benefica fondata nel 1810 che in base ai suoi statuti si impegna a favore della coesione sociale in Svizzera e promuove il volontariato. È all'origine di organizzazioni come Pro Juventute e Pro Senectute. Nel 1859 ha acquistato il praticello del Grütli e un anno più tardi l'ha regalato alla Confederazione, che l'ha incaricata della gestione e dell'organizzazione delle celebrazioni del 1° Agosto.

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