Prima in contromano, poi la fuga con un'auto civetta
Singolare e movimentato fermo sull'autostrada A6 nei pressi di Berna. Esplosi anche diversi colpi di arma da fuoco per fermare il fuggitivo
Intervento movimentato della polizia bernese la scorsa notte: prima il fermo grazie a un ‘ingorgo artificiale’, poi gli spari, l'inseguimento e l'arresto. In manette un conducente che, in seguito alle gravi ferite riportate, è stato trasportato in ospedale da un'ambulanza.
Come si legge in una nota odierna della polizia cantonale, poco prima delle 3.50 di questa notte è stato segnalato un veicolo che viaggiava in contromano sull'autostrada A6 in provenienza da Thun (Be) verso Wichtrach (Be). Il conducente è stato fermato all'altezza dell'uscita di Wankdorf – alle porte di Berna – grazie a un ingorgo creato ad hoc.
L'uomo si è poi impossessato di un'auto civile della polizia, impiegata nel sopraccitato ingorgo, e, nonostante gli spari degli agenti, ha continuato la sua fuga fino alla collisione con un altro veicolo delle autorità. Per arrestarlo si è reso necessario l'impiego di taser.
Il tratto di autostrada tra le uscite Wankdorf e Ostring in direzione di Thun è stato chiuso per diverse ore. È in corso un'inchiesta della Procura volta a chiarire l'esatta dinamica dell'accaduto. Non sono note né l'età né la nazionalità dell'automobilista. Eventuali testimoni sono pregati di contattare la polizia.
