Svizzera

Fattoria degli orrori: otto mesi sospesi all'allevatore

In Turgovia erano stati prelevati 250 animali tra cavalli, maiali, bovini, pecore, capre e lama. Novanta cavalli erano poi stati venduti all'asta

Muuuu
(Ti-Press)
21 marzo 2023
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Otto mesi sospesi con la condizionale per l'allevatore della cosiddetta "fattoria degli orrori" di Hefenhofen, in Turgovia. Il 54enne è stato assolto in prima istanza dal Tribunale distrettuale di Arbon da molti capi d'imputazione.

Nel dibattimento il Ministero pubblico ha richiesto 6 anni a 4 mesi di detenzione, rimproverando all'imputato di aver tenuto le sue bestie in spazi troppo piccoli, trascurandole, non nutrendole adeguatamente, privandole delle cure veterinarie e maltrattandole.

La difesa si è invece battuta per un'assoluzione completa, accusando le autorità di carenze, negligenze, parzialità e violazioni delle regole in relazione al procedimento penale e al sequestro della fattoria.

La fattoria dell'allevatore era stata sgomberata dalle autorità il 7 agosto 2017. Erano stati prelevati circa 250 animali tra cavalli, maiali, bovini, pecore, capre e lama. Novanta cavalli erano poi stati venduti all'asta.

Processo separato al veterinario cantonale

Dopo lo sgombero forzato, il governo turgoviese aveva commissionato un'inchiesta esterna che aveva portato alla luce errori di valutazione da parte delle autorità a vari livelli. In questo contesto, è stato aperto un procedimento anche nei confronti dell'allora responsabile dell'Ufficio cantonale di veterinaria, che nel frattempo è andato in pensione.

Quest'ultimo sarà giudicato in un processo separato per aver omesso di far rispettare un divieto parziale di tenere animali emanato già nel 2013 nei confronti dell'allevatore di Hefenhofen.

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