Svizzera

I pirati (informatici) salgono sui convogli delle Ffs

L’ex regia federale è finita nel mirino degli hacker. Ma la compagnia assicura: ‘Operazioni ferroviarie e dati dei clienti non sono stati toccati’

Già oggetto di un cyberattacco nel 2016
(Ti-Press)
8 febbraio 2023
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Lo scorso fine settimana le Ffs sono state vittime di un attacco informatico. Le operazioni ferroviarie e i dati dei clienti non sono però stati toccati, assicura l’ex regia federale.

Lo ha dichiarato a Keystone-Ats in serata il portavoce dell’azienda Reto Schärli, confermando quanto riportato dal portale di notizie Watson. L’addetto stampa non ha voluto sbilanciarsi sugli autori dell’atto di pirateria, limitandosi a indicare che le indagini sono tuttora in corso. Le Ffs hanno sporto denuncia penale.

Stando a quanto emerso, gli hacker hanno diffuso un malware tramite e-mail. Così facendo, i criminali informatici sono riusciti a penetrare in parte della rete aziendale delle Ffs.

Tuttavia, ha garantito Schärli, poiché l’esercizio ferroviario non è stato violato, la sicurezza dei passeggeri e dei dipendenti non è stata intaccata. Come misura precauzionale, i livelli di protezione digitale sono stati aumentati per tutelare le Ffs e i dati personali. Ad esempio, ogni impiegato ha dovuto cambiare la propria password.

Il sito web delle Ffs era già stato oggetto di un attacco hacker nella primavera del 2016, che aveva provocato difficoltà a livello di accessibilità per gli utenti. Malgrado ciò, nemmeno in quell’occasione i pirati si erano avvicinati al sistema di sicurezza del traffico ferroviario.

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