Svizzera

Casco obbligatorio per i bambini? L'Upi spinge

Da un sondaggio emerge che uno su quattro non lo indossa. Il 90% degli intervistati favorevole all'obbligatorietà fino ai 14 anni

Ti-Press
27 agosto 2019
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Secondo un recente sondaggio dell’Ufficio prevenzione infortuni (Upi) un bambino su quattro non indossa il casco quando va in bici, sebbene questa categoria sia particolarmente vulnerabile. Per incrementare la sicurezza l’Upi – forte di un sondaggio nel quale il 90% degli intervistati riconosce tale esigenza – auspica che l’uso del casco venga reso obbligatorio in tutta la Svizzera per i bambini fino ai 14 anni. In Svizzera un ciclista su due indossa il casco. Lo scorso anno è stata superata per la prima volta la soglia del 50 per cento, come emerge anche dalla rilevazione 2019 dell’Upi. Tra i bambini fino ai 14 anni la percentuale è nettamente superiore. Purtroppo però un bambino su quattro continua a non usare il casco, esponendosi così a un rischio elevato di subire lesioni cerebrali. Questo rischio è superiore alla media soprattutto per i bambini più piccoli perché la loro testa è grande e pesante mentre la muscolatura del collo è ancora debole e le ossa del cranio non sono saldate. A ciò si aggiunge che i bambini non hanno la sicurezza necessaria per muoversi nel traffico. Tenuto conto del loro grado di sviluppo e della mancanza di esperienza, secondo Upi non sanno valutare in modo affidabile le situazioni e i pericoli. In bici sono quindi esposti a rischi ancora maggiori.

 

I sondaggi annuali dell’Upi considerano anche altri aspetti della sicurezza del traffico. Si osserva in particolare che diversi dati importanti si mantengono a livelli elevati. Equipaggiamento di protezione individuale per chi circola in moto: praticamente tutti i motociclisti indossano il casco, il 92 per cento i guanti e il 89 per cento anche una giacca in pelle o materiale antiabrasione. Visibilità e luci di giorno: dal 2014, in Svizzera i conducenti di veicoli a motore hanno l’obbligo di circolare con le luci accese anche di giorno. Questa disposizione è rispettata dal 97 per cento degli automobilisti e dal 99 per cento dei motociclisti. Per la prima volta non si registrano differenze tra le regioni linguistiche. Cintura di sicurezza: il numero delle persone che allaccia la cintura di sicurezza sulle strade svizzere è stabile. Il 96 per cento dei conducenti e il 95 per cento dei passeggeri sul sedile anteriore rispettano questo obbligo. Sul sedile posteriore si allaccia invece solo il 77 per cento delle persone.

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