Svizzera

Più soldi nella formazione degli infermieri

L'obiettivo del disegno di legge è di rendere più attrattiva la professione conferendo loro maggiori competenze

Ti-Press
3 maggio 2019
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Rendere più attrattiva la professione di infermiere e partecipare maggiormente alla copertura dei costi per la loro formazione in ospedali, case di cura e organizzazioni Spitex. La fattura per la Confederazione dovrebbe aggirarsi sui 502 milioni di franchi spalmati su otto anni. È quanto prevede un disegno di legge della Commissione della sanità del Consiglio nazionale, adottato con 17 voti a 8, elaborato sotto forma di controprogetto indiretto all'iniziativa popolare "Per cure infermieristiche forti" lanciata dall'Associazione svizzera infermiere e infermieri (ASI), volto anche a conferire agli infermieri maggiori competenze.

Secondo il controprogetto, che verrà inviato in consultazione a metà di questo mese, i Cantoni devono indicare a ospedali, case di cura e organizzazioni Spitex quanti posti di formazione devono mettere a disposizione per gli infermieri diplomati delle scuole universitarie professionali (SUP) e delle scuole specializzate superiori (SSS). In contropartita, precisa una nota odierna dei servizi parlamentari, Confederazione e Cantoni partecipano ai costi di formazione scoperti dei fornitori di prestazione e migliorano la remunerazione di formazione dei futuri infermieri SUP e SSS.

Al fine di rafforzarne la posizione, il personale infermieristico dovrebbe in particolare poter fornire cure di base anche senza ricetta medica ed essere rimborsato dall'assicurazione. Nel caso in cui i costi delle cure dovessero aumentare oltre la media, il Cantone può intervenire bloccando l'ammissione di nuovo personale infermieristico e organizzazioni Spitex. Gli assicuratori invece non possono scegliere con chi collaborare.

Una proposta della minoranza, che intende limitare i sussidi individuali alla formazione al personale destinato a impieghi nel settore sanitario con responsabilità familiari, ridurrebbe i costi a 401 milioni circa. Un'altra proposta della minoranza, che non prevede sussidi individuali alla formazione, ridurrebbe ulteriormente i costi a 301 milioni.

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