Svizzera

Mobilità, piace quella lenta meno la motorizzata

La proposta di autorizzare la svolta a destra per i ciclisti anche in caso di semaforo rosso è stata approvata da tutti i partiti di governo a parte l'Udc

Ti-Press
25 gennaio 2019
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Le misure annunciate in ottobre dal Consiglio federale a favore della mobilità lenta sono state generalmente ben accolte dai partiti di governo durante la procedura di consultazione che si chiude oggi. Quelle destinate a rendere più scorrevole la circolazione del traffico motorizzato non fanno invece l'unanimità.

La proposta di autorizzare la svolta a destra per i ciclisti anche in caso di semaforo rosso è stata approvata da tutti i partiti di governo, ad eccezione dell'Udc, così come dai Verdi, dall'associazione Pro Velo, dal Touring club svizzero (Tcs), dall'Ufficio prevenzione infortuni (upi) e dall'Associazione traffico e ambiente (Ata). Il Ps tiene però a sottolineare che tale possibilità non va offerta ai motocicli.

L'eventualità di consentire ai bambini fino ai dodici anni di circolare in bicicletta sul marciapiede, sostenuta da Udc, Plr, Ppd e Ps, nonché dal Tcs, è invece osteggiata da Verdi, upi e Ata secondo cui questa proposta non porterà necessariamente a maggiore sicurezza anche perché molte strade e parcheggi sbucano direttamente sui marciapiedi.

Una maggiore spaccatura viene riscontrata nella proposta di cancellare il divieto di vendita e mescita di bevande alcoliche nelle aree di servizio autostradali, come deciso l'anno scorso dalla maggioranza borghese dalle Camere federali. "È una proposta difficilmente comprensibile tenuto conto del fatto che la maggior parte dei controsensi in autostrada sono causati dall'alcol", ha sostenuto il portavoce dell'upi Nicolas Kessler.

La possibilità di superare a destra in autostrada piace a Udc, Plr e Tcs: in questo modo si potrà sensibilmente aumentare la capacità delle strade più intasate, afferma il Partito liberale radicale. PS, Verdi, Ata e upi sono scettici: "non siamo a Los Angeles dove le autostrade hanno otto corsie". Più in generale, l'Unione democratica di centro ritene insufficienti le misure proposte, che non permetteranno di fluidificare il traffico.

Il Tcs evidenzia poi un altro punto positivo previsto dal Consiglio federale: la possibilità di lasciare il voltante, cosa attualmente formalmente proibita, quando si ricorre a un sistema di bordo che parcheggia autonomamente il veicolo. "Questa modifica permette di introdurre un primo elemento legale in vista dell'arrivo dei veicoli a guida autonoma", precisa il Touring club.

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