Gioventù Socialista manifesta contro Trump

"La Giso Svizzera ha inoltrato assieme ad altri attori politici la richiesta per il permesso per una manifestazione a Davos, protestando contro la politica sessista, razzista e queer-fobica di Trump" si legge in un comunicato promulgato oggi.

"Il presidente statunitense Donald Trump parteciperà a fine gennaio al Wef, un evento che si tiene ogni anno a Davos. In questo ritrovo dell’élite economica Trump viene festeggiato come ospite d’onore – noi non ci stiamo! Trump non è il benvenuto a causa delle sue tendenze isolazioniste e dei suoi commenti sessisti, razzisti e queer-fobici. Assieme al “comitato contro il trumpismo” la Giso Svizzera, il PS Grigioni, i giovani verdi svizzera ma anche ong come 'Campax' invitano a partecipare alla manifestazione pacifica e solidale. Il permesso per essa è stato richiesto ieri." 

"Sono numerosi - spiega il comunicato - i motivi per cui Trump nuoce alla nostra società e al nostro pianeta: dal suo sessismo, razzismo, queer-fobia fino a negare l’esistenza del cambiamento climatico, una politica economica retrograda, passando per l’isolazionismo alla misoginia. La politica di Trump nuoce e uccide, minacciando il benessere e il progresso in tutto mondo. Le conseguenze delle sue azioni non riguardano solo lui, bensì tutti e tutte noi. Ecco perché la Giso Svizzera lancia questo appello a manifestare per maggiore solidarietà e giustizia, per un mondo aperto e rispettoso dell’ambiente - non possiamo né vogliamo accogliere a braccia aperte una politica così retrograda e dannosa. La Giso Svizzera spera inoltre che la politica svizzera usi chiare parole contro il razzismo, sessismo e negazione del cambiamento climatico. Esternazioni simili non sono accettabili per la Giso Svizzera, che da sempre si impegna per una società aperta e solidale, nella quale possano vivere tutti e tutte liberamente e dignitosamente, e non solo una piccola élite di vecchi uomini bianchi eterosessuali."