L'italiano, alle prese con dolori a una caviglia, è stato sconfitto in cinque set dallo statunitense Sandren. Nessun problema per Djokovic e Tsitsipas
C'è un primo top-10 finito al tappeto, agli Australian Open di Melbourne. Si tratta dell'italiano Matteo Berrettini (numero 8), estromesso in cinque set (7-6, 6-4, 4-6, 2-6, 7-5) dallo statunitense Tennys Sandgren (Atp 100). La vittoria del tennista Usa, che due anni fa aveva raggiunto i quarti di finale proprio in Australia, non costituisce una grande sorpresa. Berrettini, infatti, ha dovuto fare i conti con un infortunio agli addominali che lo aveva costretto a saltare l'Atp Cup, e con dolori a una caviglia, avvertiti qualche giorno fa dopo un allenamento con Novak Djokovic. Berrettini sarebbe stato un teorico avversario di Roger Federer nei quarti.
Per quanto riguarda i risultati scaturiti durante la notte svizzera, da segnalare la facile qualificazione di Djokovic contro il giapponese Ito (6-1, 6-4, 6-2), quella ancor più agevole di Stefanos Tsitsipas contro il tedesco Kohlschreiber (il greco non ha nemmeno dovuto scendere in campo per il forfait dell'avversario) a la maratona del Croato Cilic contro il francese Paire (6-2, 6-7, 3-6, 6-1, 7-6).
In campo femminile, è stata estromessa la numero 11 del tabellone, la bielorussa Sabalenka (ad opera della spagnola Suarez Navarro), mentre al secondo turno non hanno avuto problemi la numero uno, l'australiana Barty (6-1, 6-4 alla slovena Hercog), la numero tre, la giapponese Osaka (6-2, 6-4 alla cinese Zheng) e la numero 7, la ceca Kvitova (doppio 7-5 alla spagnola Badosa). Da segnalare che nel doppio femminile l'elvetica Viktorija Golubic, in coppia con la statunitense Lauren Davis, ha superato il primo turno contro Aiava - Cabrera (7-6, 1-6, 6-1).