sci alpino

Lara Gut-Behrami a caccia della vetta

A Soldeu l'elvetica punta a sorpassare Mikaela Shiffrin al primo posto della classifica generale. Uomini in gara a Bansko

Missione sorpasso per la ticinese
(Keystone)
9 febbraio 2024
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A Soldeu Mikaela Shiffrin non c'è e allora Lara Gut-Behrami punta al sorpasso in vetta alla classifica generale. La statunitense infatti non si è ancora ripresa completamente dalla caduta subita a Cortina d'Ampezzo e deve fare l'impasse sul weekend andorrano. Come ha infatti spiegato sul suo profilo Instagram «il mio ginocchio non è ancora pronto per sostenere il carico». Lo stiramento del legamento esterno del ginocchio sinistro e la contusione ossea stanno migliorando, ma Shiffrin dovrà rimanere a margine per una quarta e quinta gara, dopo la seconda discesa e il superG di Cortina e il gigante di Plan de Corones.

Nel gigante di sabato Lara Gut-Behrami ha dunque la possibilità, vincendo la gara, di portarsi al comando della classifica generale di Coppa del mondo per 5 punti o perlomeno di ridurre lo scarto. Al contempo la ticinese vuole pure consolidare il primato nella classifica di disciplina, nella quale è attualmente prima, con 85 punti di vantaggio sull'italiana Federica Brignone.

Nello slalom di domenica le speranze di podio elvetico sono invece riposte nel terzetto Michelle Gisin-Camille Rast-Mélanie Meillard.

La carovana maschile si sposta invece in Bulgaria, a Bansko, dove pure sono in programma un gigante e uno slalom. Nella gara di sabato Marco Odermatt vuole proseguire la sua incredibile serie che lo ha visto vincere tutti i giganti stagionali, che diventano otto sommando gli ultimi tre della scorsa stagione, mentre i podi consecutivi raggiungono addirittura la ragguardevole quota di ventidue (escludendo Schladming 2022 quando non si era presentato al via). Il fenomeno nidvaldese ha sicuramente approfittato dell'annullamento delle due discese libere originalmente previste venerdì e sabato scorsi a Chamonix, per tirare il fiato in una stagione che sta dominando in lungo e in largo. Il vantaggio di 722 punti su Cyprien Sarrazin in generale e di 215 su Filip Zubcic in gigante sono infatti piuttosto rassicuranti. In Bulgaria tuttavia non si è mai imposto, l'ultima volta vi si era corso nel 2021, quando aveva ottenuto un quinto e un secondo posto nei giganti vinti da Zubcic e Faivre.

Nello slalom di domenica grande attesa in particolare per Daniel Yule e Loïc Meillard, chiamati a delle conferme dopo la splendida e clamorosa doppietta ottenuta sulle nevi francesi. Nella classifica di specialità Yule deve inoltre difendere il terzo posto da Clement Noël che insegue a dodici punti di distanza.

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