La Danimarca beffa il Perù

La Danimarca batte il Perù per 1-0 contro l’andamento del gioco e raggiunge la Francia in testa al gruppo C. Decide il gol di Poulsen al 59’. I sudamericani sbagliano un rigore e sciupano tante altre ghiotte occasioni.
 
L’inizio della contesa vede il Perù più attivo. La Danimarca bada solo a difendersi. Il figlio d’arte Schmeichel al 13’ deve fermare un tiro pericoloso di Advincula. È la prima vera occasione del match. Con il passare dei minuti sono i danesi ad avere il maggior possesso di palla, ma restano i peruviani a creare i maggiori pericoli. Un tiro di Farfan al 29’ viene deviato a lato da un difensore nordico. Il primo vero tentativo danese arriva al 40’, ma il tiro di Schoene è troppo centrale. Al 45’ il Perù si guadagna un rigore, assegnato dall’arbitro dopo il consulto del VAR. Il fallo ai danni di Cueva è netto. Lo stesso Cueva s’incarica della battuta, ma il suo tiro finisce incredibilmente alle stelle e così le due squadre vanno alla pausa sullo 0 a 0. La seconda parte vede la Danimarca maggiormente attiva, ma le vere chance da rete non arrivano. Al 57’ i sudamericani si creano una buona opportunità, ma Farfan e soci tentennano troppo e non arrivano alla conclusione. Chi sbaglia paga e allora al 59’ Poulsen sfrutta in sostanza la prima vera occasione e porta in vantaggio la Danimarca. Bello nella circostanza l’assist della star del Tottenham Eriksen. Il Perù reagisce immediatamente e ci vuole un miracolo di Schmeichel per fermare Flores. Poco dopo è Guerrero di testa a impensierire il portiere danese. Continua l’assalto peruviano, Rodriguez sfiora il pareggio al 69’ ma il pallone dopo il suo colpo di testa si spegne a lato. Ormai sono solo Guerrero e compagni a giocare, la Danimarca si difende e basta. Lo stesso Guerrero al 79’ di tacco non centra per un soffio lo specchio della porta danese. I nordici in contropiede ci provano poco più tardi con Jorgensen, ma la sua conclusione viene bloccata da un difensore. All’84’ nuova grandissima chance per Farfan, ma Schmeichel risponde da campione con un ottimo riflesso. La partita riserva adesso momenti di palpitazione, Eriksen in seguito a una ripartenza si presenta solo davanti al portiere peruviano, bravo a respingere. È l'ultima emozione della partita, i danesi festeggiano, mentre i peruviani possono rammaricarsi per le chance fallite.