HOCKEY

Fischer e gli assi nella manica. ‘Lunedì potrebbero essere qui’

Fra qualche ora si parte con la Slovenia, ma tutti guardano a cosa succede a Newark. Il selezionatore elvetico: ‘Spero che ai Devils decidano in fretta’

Che lo spettacolo abbia a cominciare
(Keystone)
12 maggio 2023
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C’è quell’sms partito dal cellulare di Patrick Fischer e arrivato nella notte americana sui cellulari di Nico Hischier, Akira Schmid e Jonas Siegenthaler, freschi di eliminazione dai playoff della National Hockey League con New Jersey. In un crudele overtime, tra l’altro, segnato proprio da un errore di Siegenthaler, che ha spedito in tribuna il puck che deciderà gara 5 e l’intera serie, perché da quella penalità nascerà poi il gol partita per i Carolina Hurricanes a firma Jesper Fast. «Non ho telefonato perché non volevo svegliarli – dice da Riga il coach rossocrociato –, ma al loro risveglio vedranno i miei messaggi». La speranza, più viva che mai, è che i tre giocatori citati nei prossimi giorni possano accomodarsi su un volo per Riga. «Akira (di nuovo eccellente dall’alto delle sue 36 parate, ndr), Nico e Jonas hanno finito tutti e tre la partita, ciò che è buon segno, pur se non sappiamo se abbiano qualche piccolo acciacco o no – aggiunge ‘Fischi’ –. Ciò che sappiamo bene, invece, è che Timo Meier non potrà esserci a causa della sua situazione contrattuale. Spero che i dirigenti dei New Jersey Devils prendano rapidamente una decisione sul loro conto: credo che gli ‘exit meeting’ al più tardi si terranno sabato, quindi teoricamente potrebbero essere qui in Lettonia già lunedì».

Insomma, nel clan rossocrociato c’è fiducia riguardo a tre rinforzi in arrivo da Newark che sarebbero più che benvenuti. In attesa, poi, di capire che ne sarà anche di Kevin Fiala, con le trattative tra i Los Angeles Kings e la Federhockey che sono tuttora in corso: il problema, nel caso del sangallese, è che il giocatore nelle scorse settimane è stato vittima di un problema fisico, quindi sarà necessario che arrivi il nulla osta anche da parte dei medici.

Ventun nomi e quattro caselle libere

In attesa di chiarire cosa succederà, Patrick Fischer ha deciso di lasciare quattro caselle vuote nel contingente di venticinque giocatori possibili. «Contro la Slovenia (domattina, alle 11.20 in Svizzera, ndr) cominceremo con dodici attaccanti e sette difensori» sottolinea il selezionatore elvetico. E tra quei sette difensori ci sarà anche il ticinese Michael Fora, quindi il giocatore sacrificato in retrovia per il momento è Tim Berni, nonostante arrivi dalla Nhl. Assieme al ventitreenne giocatore dei Columbus Blue Jackets, gli esclusi dalla selezione per il momento sono Mike Künzle e Damien Riat, oltre al terzo portiere Joren Van Pottelberghe. Ma la situazione è più che mai aperta, in attesa di conoscere quali saranno le decisioni che verranno prese al di là dell’Atlantico. C.S./K.W.

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