Hockey

L'hockey svizzero verso una lega chiusa?

(Gabriele Putzu)
16 dicembre 2015
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Come riportato dalla Nzz, gli esponenti dei 12 club di Nla si sono incontrati oggi ufficiosamente.

In prima linea si è discusso di come arginare gli stipendi dei giocatori che negli ultimi 15 anni sono raddoppiati. In sostanza le società stanno vagliando quattro punti che potrebbero favorire questa impresa.

La Lega potrebbe venir chiusa per i prossimi 3-5 anni, in tale modo chi rischia la retrocessione non dovrebbe compiere azioni di urgenza spesso onerose e frutto del panico. Così facendo si potrebbe pianificare con sicurezza il futuro. Come già in atto Oltreoceano, si potrebbe inoltre introdurre un Salary Cap, ovvero un tetto massimo di massa salariale.

Un altro punto in discussione è quello di aumentare il numero degli stranieri utilizzabili al fine di ridurre il monopolio dei giocatori elvetici. Inoltre gli innesti di capitali del mecenate o benefattore di turno verrebbero consentiti fino a un massimo di 5 milioni. Se tale somma venisse superata, il club in questione dovrebbe pagare una multa versando soldi agli altri concorrenti.

Le società analizzeranno ora le possibilità sino a gennaio e formuleranno le richieste. Nel migliore dei casi, queste decisioni verrebbero accettate durante l'assemblea generale prevista a giugno ed entrerebbero così in vigore a partire dalla stagione 2017-18. Non è ovviamente scontato che tutte le proposte passino e, sempre stando alla Nzz, non tutti i Club sono sulla stessa lunghezza d'onda.

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