Acb, il caso Rosas Montero è più grave del previsto

Secondo quanto riportato dal Corriere del Ticino nella tarda serata di lunedì, la questione dell'allenatore in casa granata sarebbe molto più grave di quanto previsto. Lo spagnolo Mario Rosas Montero, presentato a inizio ottobre come capo allenatore dopo la separazione del'Acb da Sandro Chieffo, non sarebbe infatti in possesso di alcun patentino Uefa Pro - necessario per poter allenare in Svizzera - come comunicato invece dal club, bensì di un patentino Uefa A, oltretutto revocato. E dunque non basterà, come si credeva, regolarizzare la situazione con una semplice operazione burocratica. Fosse stato valido, il patentino Uefa A avrebbe permesso a Rosas Montero di fungere, grazie a uno scambio di ruoli, almeno da vice di Manuel Benavente, il quale era giunto sotto i Castelli in qualità di assistente. Ma, come detto, l'ex giocatore del Barcellona si trova al momento sprovvisto dl qualsiasi documento valido nel nostro calcio. Stando così le cose, non può ricoprire alcun ruolo ufficiale all'interno dell'Acb. Ora c'è da capire come intende muoversi la società granata: assistente di Benavente potrebbe diventare Diego Megias Navarro, altro membro dello staff e, almeno in teoria, pure lui provvisto di un patentino Uefa Pro.