Lugano, questo pareggio non è un cattivo affare

Il bicchiere del Lugano, alla luce del maggior numero di occasioni avute per vincere (su tutte, il rigore fallito da Maric sul punteggio di 1-0 per i bianconeri) potrebbe essere considerato mezzo vuoto, ma tutto sommato il punto colto al Tourbillon non è un cattivo affare per la squadra di Jacobacci, rimasta a +8 sui vallesani penultimi, e 10 sul Neuchâtel Xamax, impostosi 2-1 a Lucerna. Certo, un successo avrebbe definitivamente chiuso un discorso salvezza, anche se l'1-1 di Sion mette al riparo i ticinesi da brutte sorprese (anche perché alle spalle del Lugano c'è anche il Thun, che ha fatto l'affare di giornata sconfiggendo il San Gallo.

Vantaggio con Gerndt, Maric spreca un calcio di rigore

Di marca vallesana l'avvio di partita. A due buone opportunità di passare in vantaggio dei padroni di casa, il Lugano ha però risposto con il punto del vantaggio firmato da Gerndt, alla prima sortita offensiva degli ospiti: palla recuperata a centrocampo, Lavanchy serve in profondità lo svedese, il cui sinistro chirurgico castiga Fickentscher. Il Sion ha accusato il colpo, ma Gerndt (ripartenza mal gestita) e soprattutto Maric (rigore procurato ma fallito in quanto mal calciato) non hanno saputo infliggere il colpo del kappaò. L'occasione di chiudere in doppio vantaggio, quindi, c'era eccome.

Holender fallisce il 2-0

La ripresa si è aperta con Holender in campo per Gerndt, e con la clamorosa occasione sul conto dell'ungherese, che ha preferito un colpo di tacco lezioso su invito del solito Lavanchy a una conclusione più efficace, liberissimo davanti a Fickentscher, con Janga a sua volta libero, in ottima posizione. Uno spreco che il Lugano ha pagato a caro prezzo con il gol del pareggio realizzato da Grgic (Maric in ritardo nella chiusura, Baumann ha toccato la sfera senza però impedire che finisse la corsa nel sacco). Equilibrato, il confronto, nell'ultima mezz'ora. Dubbio un intervento di Kabashi su Janga in area di rigore, brutto il retropassaggio di Kecskes a Baumann, lesto nella reazione. Tutte bianconere le ultime occasioni, sul conto di Holender (deviazione a lato) e Lavanchy, un po' "leggero" nel servire la palla al centro da posizione invitante, in piena area.

Il tabellino

Sion - Lugano 1-1

Reti: 17' Gerndt 0-1. 61' Grgic 1-1

Sion: Fickentscher; Maceiras, Bamert, Abdellaoui (46' Kabashi), Facchinetti (Theler); Baltazar, Toma (86' Ndoye), Grcic; Kasami, Uldrikis (46' Itaitinga), Lenjani (62' Stojilkovic)

Lugano: Baumann; Kecskes, Maric, Daprelà; Custodio; Lavanchy, Lovric (74' Covilo), Guidotti (80' Macek), Yao; Gerndt (46' Holender), Janga

Arbitro: Horisberger

Note: 1'000 spettatori. Sion senza Zock (squalificato), Raphael, Andersson, Luan e Cavaré (infortunati). Lugano senza Sabbatini (squalificato), Untersee, Bottani, Pavlovic, Selasi e Rodríguez (infortunati). Ammoniti: 32' Abdellaoui. 53' Kecskes. 78' Theler. 87' Holender