Auto e moto

La nuova Africa

Siamo andati nel Nord della Sardegna per provare la nuova Honda CRF 1000L in doppia versione.

L’Adventure Sports si disimpegna ottimamente su tutti i percorsi
8 novembre 2019
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Sono passati oltre trent’anni dalla nascita della leggendaria Honda XRV650 Africa Twin e la moto lanciata sul mercato nel 2016 che ne portava il nome. Dopo 4 anni di vita è arrivata la prima vera rivoluzione. La nuova Africa Twin cambia in parte aspetto e sostanza, sia per restare al vertice della classifica delle vendite (in questi quattro anni Honda ha venduto ben 87’000 Africa Twin in tutto il mondo) che per soddisfare ancora di più l’esigenza di quei clienti che vogliono questo mitico modello per il suo fascino e per la consistenza di guida che garantisce su tutti i percorsi.

Tante novità per una moto praticamente nuova
Motore, telaio e ciclistica sono nuovi. Il bicilindrico parallelo è stato riprogettato, cresce di cilindrata da 998 cc (versione 2016) a 1’084 cc, eroga 102 cavalli (+7 cv) e 105 Nm (+6 Nm), ora con omologazione EURO 5. Entrambi i modelli sono più leggeri (-4 kg la Standard e -3 kg la Adventure Sports). Il telaio è stato ridisegnato e alleggerito. Nuovo anche il forcellone (che deriva da quello della CRF 450R motocross) e il telaietto reggisella, entrambi in alluminio. Dal punto di vista della componentistica la forcella è un’unità a cartuccia a steli rovesciati Showa da 45 mm, a perno avanzato, con una corsa di ben 230 mm. L’ammortizzatore Showa garantisce un’escursione della ruota di 220 mm, anche in questo caso al top della categoria.

Due versioni più specialistiche
La CRF 1000L Africa Twin identifica la versione standard, completamente ridisegnata, con uno stile Rally ancora più aggressivo e un forte orientamento alla guida fuoristrada. La Adventure Sports punta ai grandi raid e ai lunghi viaggi, è caratterizzata da un serbatoio più capiente (24,8 litri per 500 km di autonomia), maggiore protezione aerodinamica, sospensioni elettroniche e un equipaggiamento di serie da gran turismo. Le sospensioni sulla versione Adventure Sports sono semi attive (fornite dalla Showa), mentre sulla standard (Off Road) restano meccaniche. A dipendenza del carico sul display TFT si possono impostare: solo conducente, conducente con valigie e conducente con valigie e passeggero.

Elettronica avanzata e strumentazione molto completa
La novità più rilevante è l’introduzione della piattaforma IMU a 6 assi, che sovrintende a tutti gli ausili elettronici alla guida: sono disponibili 6 Riding Mode, di cui 4 preimpostati (Urban, Tourer, Off Road e Gravel), più 2 completamente personalizzabili, controllo di trazione HSTC a 7 livelli, antiwheelie a tre livelli, nuovo ABS cornering a 2 modalità con funzione di antisollevamento ruota posteriore. Il Cruise Control è di serie e sulla versione Adventure Sports debuttano anche le cornering lights progressive, l’impianto luci è full-LED. Gli indicatori di direzione si disattivano automaticamente e dispongono della funzione di lampeggio di emergenza durante le frenate più intense e improvvise. La nuova strumentazione alta, in stile rally, prevede uno schermo TFT a colori (da 6,5 pollici), touch multifunzione, è possibile impostarla su diverse modalità di visualizzazione, a seconda delle informazioni che si vogliono tenere in primo piano. Si può connettere agli iPhone via porta USB sul cupolino per attivare la visualizzazione Apple CarPlay. È disponibile anche la connettività Bluetooth per tutti gli smartphone.

Cambio DCT, un valore aggiunto
A dimostrazione del suo successo sul mercato, nello scorso anno, per i modelli che lo offrivano come opzione il DCT ha rappresentato il 48% delle vendite in Europa.
Anche su un modello come l’Africa Twin i vantaggi si fanno sentire: cambi marcia istantanei e senza interruzione dell’erogazione sia in modalità manuale (MT) che automatica (Drive e Sport). La funzione G per l’Off Road massimizza la trazione. Il sistema di riconoscimento delle pendenze adatta i cambi marcia in presenza di salite o discese. Il cambio a doppia frizione di casa Honda in questi anni è stato affinato parecchio, la piattaforma inerziale IMU di cui dispone l’Africa Twin ne perfeziona ulteriormente i tempi di cambiata.

In sella su strada e fuoristrada
Un cambiamento importante dell’Africa Twin rispetto alla precedente versione è sicuramente la nuova posizione di guida, grazie al nuovo telaio la sella ora è più stretta di ben 4 centimetri per la Adventure Sports e 6 per la versione standard Off Road. È stata ridotta anche l’altezza da terra, si è passati dai 920 millimetri della vecchia versione agli attuali 850 millimetri (in opzione 825 mm). Questo permette anche a chi non supera i 170 centimetri di altezza di appoggiare meglio i piedi a terra ed eseguire con più sicurezza e facilità le manovre da fermi, soprattutto su fondi sconnessi e irregolari come nell’Off Road. Abbiamo potuto testare a fondo questo nuovo modello, su strada e fuoristrada, negli splendidi scenari nei dintorni della Costa Smeralda. La prima giornata di test l’abbiamo trascorsa in sella alla versione Adventure Sports, con cui abbiamo percorso molti chilometri riscontrando poco affaticamento e tanto piacere di guida. Il propulsore bicilindrico dispone di un’erogazione lineare e corposa a tutti i regimi di rotazione, e anche di un buon allungo. L’assoluta mancanza dell’effetto “On-Off” nelle aperture e chiusure del gas aiuta nel rendere la guida di questo modello particolarmente fluida, con un sound dello scarico cupo, decisamente accattivante. Ottimo il cambio elettronico, per precisione e morbidezza negli innesti dei rapporti, la stessa cosa possiamo affermarla anche per la versione che montava il cambio DCT (doppia frizione), perché funziona decisamente bene, soprattutto nelle modalità S1, S2 e S3, a tutto vantaggio di una migliore concentrazione di guida. Uno dei punti di forza della nuova Adventure Sports sono senza dubbio le nuove sospensioni elettroniche Showa, si possono regolare su quattro assetti a seconda delle modalità Riding impostate. Con la Tourer, quella dedicata alla guida stradale, hanno dimostrato grande sostegno con un assorbimento ineccepibile sui fondi stradali più sconnessi. Quando si aumenta il ritmo di guida è quasi sorprendente in quanto ad agilità nel misto e stabilità nel veloce, tanto da non far rimpiangere moto con caratteristiche ben più sportive. Nelle frenate più decise in fase d’inserimento in curva la ciclistica in generale offre un solido sostegno, senza far percepire bruschi e fastidiosi trasferimenti di carico. Rassicurante anche l’impianto frenante, l’intervento sulla leva del freno risulta sempre morbido e ben modulabile, la potenza frenante è sempre consistente in ogni frangente di guida. Nei tratti di sterrato l’Adventure Sports si destreggia ottimamente, la prevedibilità nel comportamento e l’intuitività, anche nei tratti più impegnativi, mette a proprio agio pure i conducenti che con il fuoristrada non hanno una grande dimestichezza. La versione standard dell’Africa Twin con gli pneumatici tassellati (Continental TKC 80) trova la sua massima espressione nell’habitat per cui è stata progettata, ovvero l’Off Road, dove emergono le sue doti di vera specialista. Nei passaggi più impegnativi con pendenze importanti, la moto ha sempre reazioni prevedibili. La nuova Africa Twin è concreta su tutti i percorsi, molto appagante nella guida e invoglia a percorrere chilometri su chilometri con un livello di comfort da riferimento.

Scheda Tecnica

MotoreBicilindrico parallelo in linea di 1’084 cc, 270°, 4 valvole per cilindro
Potenza e coppia max102 cv (75 kW) a 7’500 giri/min.
105 Nm a 6’250 giri/min.
Sospensione anterioreForcella rovesciata a cartuccia, steli da 45 mm, corsa 230 mm
Sospensione posterioreMono regolabile con leveraggio Pro-Link, escursione ruota 220 mm
Freno anterioreDoppio disco flottante da 310 mm, con ABS a 2 canali su piattaforma inerziale IMU,
selezionabile: ON road e OFF road
Freno posteriorehttps://cms.laregione.ch/?app=cms&nav=search&edit=contents&id=contents_1401497Disco a margherita da 256 mm, con ABS disinseribile
AccessoriBauletto, valigie laterali, cambio elettronico, tubolari antiurto, cavalletto centrale
Prezzi e disponibilità

Africa Twin in Chf:
con cambio manuale da 15’730
con cambio DCT da 16’960
Africa Twin Adventure Sports in Chf:
con cambio manuale da 19’490
con cambio DCT da 20’840

Tutte le versioni sono disponibili da novembre 2019

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