Estero

Cresce il consumo di cocaina nell'Unione europea

Passate al vaglio le acque reflue di 88 città di 24 Paesi. Aumenta anche la quantità rilevata di metanfetamina

Una piaga sempre più diffusa
(Ti-Press)
20 marzo 2024
|

Aumenta il rilevamento di cocaina nelle acque reflue di 49 città europee, confermando una tendenza in atto ormai dal 2016. È quanto emerge dallo studio del gruppo Score in associazione con l'Agenzia europea per la droga, pubblicato su ‘Wastewater Analysis and Drugs’.

Il progetto ha analizzato le acque reflue in 88 città europee di 24 Paesi (23 dell'Unione europea e Turchia), con prelievi giornalieri di acque reflue nei bacini idrografici degli impianti di trattamento delle acque reflue per un periodo di una settimana tra marzo e maggio 2023. I campioni riguardano 55,6 milioni di persone.

Le analisi hanno cercato tracce di cinque droghe stimolanti (cocaina, anfetamine, metanfetamine, mdma/ ecstasy e ketamina) e cannabis, e in quasi tutte le città le sei droghe sono state trovate.

Emerge poi un nuovo aumento dei rilevamenti di mdma. Per l'anfetamina e la cannabis si osservano modelli divergenti, mentre per la metanfetamina oltre la metà delle città segnala una diminuzione dei rilevamenti.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE