Estero

Proteste contro il Ponte sullo Stretto, il nodo degli espropri

Contestazione di un centinaio di ‘No Ponte’ all'amministratore delegato della Società Stretto di Messina che presentava il progetto al Consiglio Comunale

Il plastico del progetto
(Keystone)
18 marzo 2024
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Monta la protesta contro il Ponte sullo Stretto e a farne le spese è proprio l'amministratore delegato della Società Stretto di Messina, Pietro Ciucci, contestato e fischiato al suo arrivo al Consiglio comunale di Messina, dove doveva presentare il progetto.

All'inizio dell'audizione un centinaio di rappresentanti del ‘Comitato No Ponte’, che si trovavano nella tribuna dell'aula consiliare, hanno inveito contro di lui con slogan e fischi, gridando: "Lo Stretto non si tocca, lo difenderemo con la lotta". E ancora: "Vergogna, buffone". Il presidente della commissione consiliare ha dovuto momentaneamente sospendere l'audizione, poi ripresa nel pomeriggio.

"Sappiamo benissimo che il piano espropri è in questo momento il tema più importante e delicato a cui dobbiamo dedicare il massimo dell'attenzione», ha detto Ciucci, spiegando che verrà aperto uno sportello a Messina e uno a Villa San Giovanni "dove incontreremo le persone che vorranno venire a parlarci" e che la fase "vera è propria degli espropri avverrà soltanto dopo l'approvazione del Cipes (Il comitato interministeriale per la programmazione economica n.d.r.) e quando verrà dichiarata la pubblica utilità". Per cui "non saranno le case i primi obiettivi di questa fase delicatissima, cercheremo di dare a tutti il tempo necessario e trovare un accordo con tutti che riguarda sia i valori che i tempi", ha sottolineato l'amministratore delegato della Stretto di Messina.

Proprio l'approvazione da parte del Cipes è "il punto di riferimento" per il ponte sullo Stretto, che arriverà dopo il completamento della valutazione di impatto ambientale e la conferenza dei servizi. "Il tempo previsto per legge per queste due fasi è di 90 giorni, se ognuno rispetta i tempi fissati per legge, a giugno è possibile avere la delibera del Cipes e a quel punto inizierà la fase realizzativa", ha illustrato Ciucci alla ripresa dell'audizione in commissione Ponte al Comune di Messina. E in un intervento d un convegno sul trasporto pubblico locale a Milano, il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha precisato: "Il mio obiettivo è aprire i cantieri entro il 2024 dopo 53 anni".

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