Estero

Prenotavano vacanze da sogno, si ritrovavano in ‘catapecchie’

Sono oltre 1'350 i clienti truffati. L'inchiesta ha portato agli arresti l'amministratore di un'agenzia di viaggi di Gallarate accusato di bancarotta

Attenti alle truffe
(Guardia di finanza)
22 gennaio 2024
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Si aspettavano di passare vacanze a cinque stelle, poi a ridosso della partenza l'agenzia viaggi annunciava loro l’indisponibilità delle strutture con conseguente dirottamento in altre di categoria inferiore o fatiscenti fino all’annullamento senza possibilità di rimborso, anzi con i responsabili che si rendevano, di fatto, irreperibili.

Sono oltre 1'350 i clienti sentiti dai finanzieri del Comando provinciale di Varese, inchiesta che ha portato agli arresti l'amministratore di un'agenzia di viaggi di Gallarate accusato di bancarotta.

L’attività delle Fiamme gialle gallaratesi si è dunque concentrata sulla gestione societaria dell’agenzia di viaggi mediante l’analisi dei conti correnti, delle intervenute segnalazioni per operazioni sospette trasmesse dagli istituti bancari, della scarna documentazione rinvenuta, nonché delle escussioni dei clienti. Dagli accertamenti sono emersi fatti che hanno portato al dissesto della società e, in particolare: operazioni con società italiane ed estere prive di documentazione fiscale, operazioni con eccedenza non fatturate e prelevamenti privi di giustificazione, il tutto per un importo complessivo di oltre un milione e 300mila euro e un’evasione fiscale pari a oltre 300mila euro.

Con la disponibilità finanziaria illecitamente monetizzata, l'uomo, attraverso, la società, ha goduto di una lussuosa multiproprietà di Rapallo (Genova) e diverse spese non inerenti all’attività esercitata (abbonamenti pay-tv e presso strutture sportive, nonché varie spese personali).

Sono stati anche denunciati i due rappresentanti legali dell’agenzia di viaggi pro tempore e, come detto, il rappresentante di fatto che, già gravato da precedenti specifici per il fallimento di altre società operanti nel settore del turismo e da un concreto pericolo di recidiva, è stato arrestato.

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