È stata dichiarata la fase operativa di ‘Allarme’ (allerta rossa) per criticità idrogeologica in diversi bacini idrografici
La tregua concessa dal maltempo ha fatto, per ora, tirare un sospiro di sollievo, ma l’Adige continua a essere gonfio e minaccioso: il fiume ha infatti sommerso passeggiate e argini e degli alberi presenti sul lungofiume spuntano solo i rami sommitali. Allerta soprattutto per i ponti.
Il Meteo regionale segnala che tra la giornata di domani, giovedì 2 novembre, e la prima parte di venerdì si registrerà tempo in prevalenza perturbato con precipitazioni diffuse e abbondanti sulle zone centrosettentrionali dell'Italia, localmente anche molto abbondanti su Prealpi e Dolomiti meridionali.
Probabili, inoltre, i rovesci anche forti e locali temporali, specie sulla pianura e sulla costa. La fase più intensa sarà nel pomeriggio/sera di giovedì con venti forti meridionali sulla costa e sulla pianura limitrofa e sulle zone montane, specie sulle dorsali prealpine e in quota dove a tratti potranno risultare anche molto forti.
Per questo è stata dichiarata la fase operativa di "Allarme" (allerta rossa) per criticità idrogeologica in diversi bacini idrografici, soprattutto nelle province di Belluno, Treviso e Verona.