libia

Seimila morti solo a Derna: ‘Potrebbero salire a 10mila’

Sommersa la storica città sulle coste del Mediterraneo. Le vittime complessive nel Paese africano potrebbero essere ancora di più

La devastazione a Derna
(Keystone)
12 settembre 2023
|

La tv di Bengasi ha accreditato una stima secondo la quale il numero dei morti per le inondazioni nell'Est della Libia potrebbe superare la soglia dei 10’000 solo a Derna. Lo ha riferito un consigliere di diverse circoscrizioni di Tripoli, Ahmed Wali. "I morti potrebbero superare i diecimila, soltanto a Derna", ha detto Wali riferendo "informazioni che derivano dalla televisione di Bengasi". "Anche uno dei ministri ha accennato a una cosa del genere", ha segnalato il consigliere confermando ancora che "i morti sono almeno seimila" e i dispersi si contano a migliaia.

Storia della città sommersa

L'acqua non ha sommerso solo una città ma anche la sua storia: Derna, sulla costa libica del Mar Mediterraneo a meno di mille chilometri da Capo Passero in Sicilia, diventò quella che è stata fino alle inondazioni degli ultimi giorni grazie all'opera degli italiani che nei primi decenni del ’900 la trasformarono in una città moderna. All'antico nucleo urbano che sorgeva a mezzo chilometro dalla costa, aggiunsero verso il mare un nuovo quartiere europeo con strade regolari ed edifici pubblici e privati. Il centro antico è costituito da due quartieri divisi dal fiume, fin dal 1916 congiunti con un ponte costruito dagli italiani.


Keystone
La strada distrutta dalla forza del mare

Durante il periodo coloniale era la seconda città della Cirenaica, dopo Bengasi, e nel 1939 venne costituita in Provincia italiana e ufficialmente unita, insieme alle altre tre province libiche, al Regno d'Italia. Dopo la sconfitta nella Seconda guerra mondiale, gli oltre 3’000 italiani che abitavano la città se ne sono andati quasi tutti. Ma la sua storia parte da lontano: ha visto passare sulle sue strade greci, romani, bizantini e arabi. Una città di occupazioni, che fu anche capitale della Cirenaica, una delle province più ricche degli Stati barbareschi. All'inizio dell'Ottocento il generale statunitense William Eaton marciò per 500 miglia attraverso il deserto libico e conquistò Derna durante la guerra contro i pirati barbareschi.

Nel 2014 è stata occupata da gruppi di jihadisti, dai quali fu liberata dalla milizia cittadina, i mujaheddin, per diventare subito dopo bersaglio dei bombardamenti aerei del generale Haftar che, intenzionato a smantellare la presenza islamista in Cirenaica, l'ha conquistata nel 2018. La costruzione di una delle dighe, crollate riversando oltre 33 milioni di metri cubi d'acqua sulla città, risalirebbe a metà del 1980 con una commessa – secondo alcune ricostruzioni – affidata all'ex Jugoslavia. L'opera è stata al centro di diverse polemiche in passato: l'area in cui fu realizzata non sarebbe stata infatti idonea.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔